Con la stretta di mano tra Ignazio Abbate e Alberto Di Girolamo, rispettivamente sindaci di Modica e Marsala, si è formalizzato il gemellaggio che unirà le due città siciliane. Prima dell’inizio della cerimonia, il commosso ricordo di Franco Ruta, l’imprenditore che ha contribuito alla creazione del brand Cioccolato di Modica e alla sua commercializzazione. A lui è dedicata l’edizione 2016 di ChocoModica, la prima dalla sua scomparsa: “A Franco Ruta il merito di aver rilanciato la tradizione cioccolatiera modicana, il merito di aver fatto riappropriare Modica del suo patrimonio dolciario – ha affermato Abbate -. L’Antica Dolceria Bonajuto è stata con lui un’attrattiva per il turismo enoganostronomico. Che la sua figura rimanga da esempio per tutti i produttori modicani”. Moderati dal direttore di Video Regione, Salvatore Cannata, si sono quindi susseguiti gli interventi di illustri studiosi come i professori Ettore Sessa e Giuseppe Barone. Il primo si è concentrato sulla storia di Marsala raccontata attraverso l’epopea dei Florio e la crescita economica dei settori cantieristici e tessili, il secondo sulle analogie che accomunano le due Città.
“Non possiamo immaginare un futuro senza guardare la nostra storia ma allo stesso tempo dobbiamo andare avanti. Sono felice nel vedere tanti giovani che hanno seguito il nostro progetto. Marsala e Modica hanno capito che solo stando insieme possono farsi conoscere nel Mondo, fare conoscere i propri prodotti e di conseguenza i propri territori”, ha detto il sindaco Di Girolamo. Di “potenzialità straordinarie” delle due realtà, ha parlato Abbate. Il prossimo anno ci sarà un ChocoMarsala, presumibilmente in primavera, dove i produttori modicani faranno conoscere il proprio prodotto a Capo Boeo. Per finire la firma sul documento letto dal direttore del CTCM, Nino Scivoletto e lo scambio di doni tra i presenti.
