Gianluca Maria Calì a Marsala per raccontare come ha detto “no” alla mafia: sabato un incontro al Carmine

redazione

Gianluca Maria Calì a Marsala per raccontare come ha detto “no” alla mafia: sabato un incontro al Carmine

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martedì 09 Febbraio 2016 - 18:02

“Alla luce degli ultimi episodi riportati dalla cronaca, che vedono suo malgrado, protagonista l’imprenditore Gian Luca Maria Calì, riteniamo sia importante proteggere le persone attraverso i processi di comunicazione per portare a conoscenza le storie. Ecco perché abbiamo invitato Gian Luca Maria Calì affinché ci racconti la sua”. Con queste parole il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì presenta l’incontro che si terrà a Marsala sabato 13 Febbraio 2016, a partire dalle 17.30, presso la sede dell’ex Convento del Carmine a Marsala. Nell’occasione Gian Luca Maria Calì, racconterà la sua storia personale di imprenditore coraggioso che si è ribellato alla mafia. Al sua fianco lo psicoterapeuta Antonino Giorgi, criminologo ed esperto di psicologia mafiosa, che assieme alla collega Francesca Calandra ha scritto il libro “Io non pago – La Stra-ordinaria Storia di Gian Luca Maria Calì”.

La vicenda raccontata in questa pubblicazione si innesta in un’analisi psicologica intervallata, a partire dal racconto di Calì, dalla descrizione delle caratteristiche tipiche delle vittime di mafia e degli uomini di mafia. Assieme all’imprenditore Gianluca Maria Calì e al co-autore del libro, Antonino Giorgi, parteciperanno all’incontro il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì ed il giornalista Vincenzo Figlioli – direttore di Marsala C’è e Itaca Notizie – che modererà il dibattito.

L’evento rientra nell’ambito delle iniziative di “Promozione Culturale e Formazione”, di Libera – Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Coordinamento provinciale di Trapani, in collaborazione con l’Associazione Archè Onlus. Partners dell’iniziativa sono il Centro Siciliano di Terapia della Famiglia di Palermo, Marsala C’è, Agenzia Communico, la libreria Mondadori di Marsala. L’iniziativa è stata patrocinata a titolo gratuito, dall’amministrazione comunale.

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