Gradimento dei Sindaci: Damiano in fondo alla classifica

redazione

Gradimento dei Sindaci: Damiano in fondo alla classifica

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lunedì 16 Gennaio 2017 - 13:50

Il Sindaco di Trapani Vito Damiano è al 102° posto, su un totale di 104 sindaci dei capoluoghi presi in esame, nella classifica annuale sul gradimento riservato ai sindaci dai propri cittadini realizzato da Ipr Marketing per conto de Il Sole 24 Ore. Rimane dunque fra le ultime posizioni Vito Damiano, che risulta essere il Sindaco meno gradito insieme a Virginia Raggi (Sindaco di Roma al 103° posto con un crollo dei consensi del 23,2% rispetto al giorno della sua elezione) e Maria Rita Rossa (Sindaco di Alessandria al 104° posto).

In cima alla classifica, invece, si trovano Chiara Appendino, Sindaco di Torino (1° posto); Dario Nardella, Sindaco di Firenze (2° posto); e Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma (3° posto).

Governance Poll 2016. Sindaci: gli ultimi tre posti in classifica

Governance Poll 2016. Sindaci: gli ultimi tre posti in classifica

Dal punto di vista di partiti e movimenti, le novità più importanti si incontrano dalle parti dei Cinque Stelle, che oltre piazzarsi in cima e nel fondo della classifica vedono piazzarsi al terzo posto un loro ex esponente. Si tratta del sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che incassa una netta crescita di consenso (nella scorsa edizione era 49esimo).

Anche i Presidenti della Regione sono sottoposti a giudizio da parte dei cittadini in questo particolare sondaggio. Per l’anno 2016 al primo posto si è piazzato Luca Zaia, Governatore del Veneto, al secondo posto: Emilio Rossi, Governatore della Toscana, e al terzo Roberto Maroni per la regione Lombardia.

Gli ultimi 8 posti della graduatoria dei Governatori

Gli ultimi 8 posti della graduatoria dei Governatori

Ultimo in questa classifica il Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, preceduto da Francesco Pigliaru (Sardegna) e Debora Serracchiani (Friuli Venezia Giulia).

La “Governance Poll 2016”, è un indagine che non si basa sul consenso elettorale perché ovviamente manca il confronto con gli altri possibili candidati, si tratta piuttosto di una indagine fra i cittadini basata su una serie di domande che misurano il gradimento ottenuto dalla figura del sindaco, in un mix variegato di elementi in cui non è possibile distinguere i fattori emotivi e d’immagine da quelli più sostanziali dell’azione amministrativa. I quesiti sono stati somministrati fra novembre e dicembre 2016 tramite interviste effettuate con sistemi misti: telefoniche con l’ausilio del sistema Cati, telematiche tramite il sistema Cawi e con il sistema Tempo Reale.

Sono due le domande rivolte ai cittadini:

Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del Sindaco della sua città nell’arco del 2016. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale Sindaco?”;

Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del Presidente della Regione nell’arco del 2016. Se domani ci fossero le elezioni regionali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale Presidente della Regione?

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