Esplosione a Parigi, i medici monitorano Angela Grignano. Grave la ferita alla gamba

redazione

Esplosione a Parigi, i medici monitorano Angela Grignano. Grave la ferita alla gamba

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sabato 12 Gennaio 2019 - 14:24

Si continua a monitorare la situazione di Angela Grignano, la 22enne trapanese che ieri si trovava di fronte la panetteria in cui, per una fuga di gas, è partita un’esplosione. Angela, come ha riferito il fratello, è stata operata alla gamba destra e si trova in coma farmacologico. L’intervento è riuscito ma i medici seguono attentamente il decorso post-operatorio. Il quadro clinico resta molto complesso, perchè sono riusciti a salvare la mano ma per la gamba bisogna attendere. “L’esplosione non ha colpito nessun organo vitale – dice il parroco di Castellammare, fratello di Angela – tuttavia risultano gravemente danneggiati una mano e una gamba. risultano recise molti vasi sanguigni e nervi, stanno provando a recuperare il più possibile senza arrivare alla più peggiore delle ipotesi che è l’amputazione». Per adesso Angela Grignano – insegnante di danza che si era trasferita a Parigi da un mese e mezzo, anche per proseguire gli studi di ballo – è in coma farmacologico e il fratello, assieme ai genitori, sono arrivati all’ospedale di Laribosiere.

Una fortissima esplosione si è verificata a Parigi, nel quartiere dell’Opera, in una boulangerie, un panificio nella rue de Trevise, vicino il teatro delle Folie Bergere. Al momento 2 vigili del fuoco sono morti mentre 34 persone sono rimaste ferite. Dieci sono in gravi condizioni, tra questi una giovane ragazza originaria di Trapani, Angela Grignano, e un altro connazionale. L’esplosione è stata provocata da una fuga di gas.

La trapenese lavora come cameriera nell’hotel Ibis, adiacente alla zona dell’esplosione. La giovane è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale parigino de Lariboisiere. Si trovava davanti la panetteria al momento dell’esplosione.

I familiari sono stati contattati dalle autorità consolari di Parigi che si sono messe a disposizione dei parenti e delle persone coinvolte nell’esplosione. Ferito marginalmente anche un operatore del programma Cartabianca, il videomaker Valerio Orsolini, che ha riportato una ferita sopra un occhio. E’ stato subito medicato e le sue condizioni non sono gravi. L’operatore era a Parigi per seguire lemanifestazioni dei gilet gialli.

Il vescovo della Dicoesi di Trapani Pietro Maria Fragnelli e la tutta comunità diocesana si stringono attorno alla famiglia di don Giuseppe Grignano la cui sorella, Angela, è stata coinvolta nella grave esplosione avvenuta questa mattina a Parigi. Mons. Fragnelli invita tutte le comunità a pregare, oggi e nei prossimi giorni, perché questa giovane ragazza possa tornare presto alla sua vita e ai suoi sogni, manifestando all’intera famiglia Grignano una prossimità intensa ma discreta. La Curia Vescovile rimane in attesa di ulteriori notizie da parte della famiglia.

«Esprimiamo vicinanza alla famiglia di Angela Grignano, rimasta ferita nell’esplosione di questa mattina a Parigi. Auguriamo che possa riprendersi prima possibile e la nostra comunità è unita nella preghiera per l’intera famiglia ed il fratello don Giuseppe Grignano, vicario parrocchiale della nostra chiesa di San Giuseppe». Lo afferma il sindaco Nicola Rizzo che, a nome suo personale e dell’intera città di Castellammare del Golfo, esprime vicinanza alla famiglia di don Giuseppe Grignano, fratello di Angela, giovane della frazione trapanese di Xitta rimasta coinvolta nell’esplosione di Parigi. Don Giuseppe Grignano da ottobre è vicario parrocchiale di Monsignor Ludovico Puma nella frequentata parrocchia cittadina di San Giuseppe. «Siamo vicini a tutte le famiglie delle vittime e dei feriti dell’esplosione. In particolare a Don Giuseppe Grignano, che sappiamo essere in procinto di raggiungere la sorella, manifestiamo la nostra continua unione accompagnandolo nella preghiera -conclude il sindaco Nicola Rizzo– per una veloce ripresa della giovane Angela».

Anche il Sottosegretario trapanese Maurizio Santangelo ha lanciato un messaggio per la sua concittadina: “Forza, Guerriera! A volte la vita ti mette davanti ad ostacoli grandissimi, ma è proprio in questo momento che bisogna esser ancora più forti e non mollare. Stamattina al padre, Enzo, ho espresso tutta la mia vicinanza, rassicurandolo che saremo accanto a loro nell’affrontare questa difficile situazione. Angela era lì per lavorare, per trovare la sua strada, la sua opportunità, come tanti ragazzi del Sud. Quindi a nome di tutti noi, Forza Angela!”. 

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