Guardia Costiera, istituzioni e volontari ripuliscono i fondali e le coste di Pantelleria

redazione

Guardia Costiera, istituzioni e volontari ripuliscono i fondali e le coste di Pantelleria

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lunedì 16 Aprile 2018 - 16:40

Si è appena conclusa un’importante e complessa operazione per la tutela e la salvaguardia dell’ ambiente marino a cura della Guardia Costiera di Pantelleria, supportata dal 3° Nucleo della Guardia Costiera di Messina, e con la partecipazione di cittadini volontari, Istituzioni e organizzazioni presenti sull’isola.
L’attività, obiettivo prioritario del Corpo delle Capitanerie di Porto, rientra nell’ambito di un articolato progetto di valorizzazione ambientale del territorio che, dallo scorso anno, è stato oggetto di un’intensa e costante opera di riqualificazione e messa in sicurezza dei fondali dei Porti di Pantelleria e Scauri, nonché degli approdi di Cala Tramontana, Cala Levante e Cala Gadir.
Tanti i rifiuti abbandonati in mare e recuperati dai subacquei della Guardia Costiera: numerosi copertoni, di auto e camion, alcuni respingenti delle banchine affondati a seguito delle mareggiate invernali, un motore marino, sedie in plastica, bidoni, diversi conglomerati cementizi inerti pari a circa 1 tonnellata e due relitti affondanti nel porto nuovo.
Le operazioni di risanamento si sono concluse domenica 15 Aprile con 20 sacchi di immondizia che saranno smaltiti dall’AGESP di Pantelleria. Le operazioni ambientali si svolte sia lungo un tratto di costa in località Punta Karuscia – Pantelleria, che dal mare ove hanno operato i militari della locale Guardia Costiera e del 3° Nucleo Subacquei di Messina per fornire, tra l’altro, la necessaria cornice di sicurezza ai volontari dell’Associazione Pescatori di Pantelleria e del Green Divers, di Antonello D’Aietti.


Il Comandante Peluso, soddisfatto per la risposta e la sensibilità dimostrata nei confronti dell’ecosistema marino, ha indirizzato parole di apprezzamento verso i tanti intervenuti, chiaro segno di cambiamento e di recupero dell’ambiente marino «credo che sia stato raggiunto un significativo risultato frutto di un lavoro sinergico tra le Forze Armate e Forze di Polizia, unitamente alla popolazione e ai volontari della Protezione Civile per il rispetto del territorio isolano, luogo di incontri nel Mediterraneo» e continuando ha aggiunto «l’intento di questa iniziativa è quello di sensibilizzare ogni singolo cittadino a compiere piccoli gesti per la tutela dell’ambiente ed invito tutti i fruitori del mare a prestare la massima attenzione astenendosi dal rilasciare in mare qualsiasi oggetto o materiale, dalle sigarette ai rifiuti più voluminosi come quelli recuperati in questi giorni» e concludendo «esprime un sentito ringraziamento agli organizzatori e a tutti gli uomini, le donne ed i bambini che con la loro partecipazione a questa giornata di tutela dell’ambiente marino e
costiero hanno dimostrato grande sensibilità ed attenzione per il territorio».
La bonifica delle acque pantesche è stata molto sentita e partecipata sia da parte di gruppi di cittadini che si sono dedicati volontariamente, sia da parte delle diverse istituzioni quali il 7° Nucleo Comunicazioni e Radiolocalizzazioni, la locale Polizia Municipale, la Stazione Elicotteri della Marina Militare con due unità cinofile di salvataggio, un gruppo di volontari del Comando dell’Aeronautica Militare, la Protezione Civile e il gruppo degli scout.
Anche il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Senatore Gian Luca Galletti, presente sull’isola in occasione dell’insediamento del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale Isola di Pantelleria ha espresso parole di apprezzamento per quanto fatto
per la tutela dell’ambiente.

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