I riti e le celebrazioni della Settimana Santa a Trapani

Audrey Vitale

I riti e le celebrazioni della Settimana Santa a Trapani

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giovedì 26 Marzo 2015 - 15:12

Tornano i numerosi appuntamenti con le celebrazioni pasquali nella Diocesi di Trapani. In questi giorni la chiesa celebra alcuni dei suoi riti più antichi e profondi, ecco il programma delle pratiche liturgiche nella settimana che precede la Pasqua.

Domenica  29 MarzoDomenica delle Palme 

Ore 10.30 Chiesa di Sant’Agostino: benedizione delle Palme e processione verso la Cattedrale “San Lorenzo”. La palma portata in processione dal Vescovo è realizzata ed intrecciata dalle monache di clausura del Monastero “Santa Chiara” di Alcamo. Domenica, inoltre, in tutte le parrocchie della Diocesi si pregherà, con una preghiera preparata appositamente, per il vescovo Pietro Maria nel XII anniversario della sua ordinazione episcopale. Mons. Fragnelli infatti è stato ordinato vescovo a Castellaneta di Puglia il 29 Marzo del 2003.

Ore 11.00 Solenne messa pontificale presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli in Cattedrale

Giovedì Santo 2 aprile

ore 10.00 Cattedrale “San Lorenzo” Santa Messa del “crisma”. Tutti i sacerdoti della diocesi si ritroveranno alle ore 9,30 presso la Chiesa del Collegio per la celebrazione dell’Ora Terza. Alle 10,00 si avvierà  la solenne processione d’ingresso verso la chiesa cattedrale nella quale il vescovo presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale con tutti i sacerdoti della diocesi. E’ prevista la partecipazione tra i fedeli, degli studenti ospiti presso il Seminario Vescovile che partecipano alle manifestazioni nel ricordo di Barbara, Salvatore e Giuseppe Asta vittime della strage di Pizzolungo di cui, proprio il prossimo 2 aprile, ricorre il trentennale. Saranno presenti anche i familiari della famiglia Asta e il fondatore di Libera don Luigi Ciotti.

ore 19.0  – Messa “in coena domini”  il Vescovo celebrerà il rito della lavanda dei piedi, lavando i piedi a dodici detenuti della Casa Circondariale di Trapani che parteciperanno alla solenne celebrazione eucaristica.

Lavanda dei piedi

Lavanda dei piedi

Adorazione eucaristica fino alle ore 24.00 (con la realizzazione degli altari della reposizione, quelli che vengono  popolarmente ed erroneamente chiamati “i sepolcri”) questi “altari” vengono realizzati solo nelle parrocchie dove c’è una comunità che si riunisce in preghiera e dunque non nelle rettorie o altre chiese.

Venerdì Santo 3 Aprile (giorno di astinenza e digiuno)

L’azione liturgica si svolge nel primo pomeriggio richiamando le ultime ore di Cristo: il vescovo presiede presso la Chiesa di Santa Maria del Gesù alle ore 12.00.  Al termine dell’adorazione della croce, si tiene l’antico rito della “Discesa dalla croce” che sarà scandito dalla proclamazione della 7 parole di Gesù sulla croce. Il vescovo in processione lascia la Chiesa di Santa Maria del Gesù verso la Chiesa del Purgatorio dove, alle ore 14.00, dopo un breve momento di preghiera, ha inizio la processione dei “misteri” di Trapani.

Sabato Santo: 4 Aprile. È il giorno del grande silenzio – perché – come dice un’antica omelia, «il Re dorme. La terra tace perché il Dio fatto carne si è addormentato ed ha svegliato coloro che da secoli dormono».  È la celebrazione silenziosa del tempo sospeso e dell’imitazione delle pie donne che nella sera del venerdì santo, dopo che fu sepolto Gesù: «Erano lì, davanti al sepolcro»; ma è anche il giorno in cui la chiesa si raccoglie con la Vergine Madre che veglia il corpo del Figlio nell’attesa della Risurrezione gloriosa. Le Chiese orientali celebrano il mistero della discesa di Cristo agli inferi. Il vescovo, al ricomporsi della processione dei “misteri”, all’alba, si reca in processione in clima penitenziale. La comunità parrocchiale della cattedrale si inserisce nella processione dei misteri, al seguito del gruppo dell’ Addolorata insieme con il vescovo. Nelle parrocchie il sabato santo è il giorno dedicato al sacramento della riconciliazione (confessione).

ore 22.30 – Cattedrale “San Lorenzo”: Veglia Pasquale presieduta dal vescovo.  E’ la madre di tutte le veglie; essa si colloca al cuore dell’Anno liturgico, al centro di ogni celebrazione. Nel cuore della notte i cristiani celebrano la vera pasqua, la liberazione dalla schiavitù del peccato e della morte. In cattedrale il Vescovo amministrerà il battesimo ad un bambino.

Domenica di Pasqua 5 Aprile, resurrezione del Signore:

A Trapani si terrà, come ormai è consuetudine da alcuni anni, la Processione del Risorto che si concluderà con la Santa Messa nella Chiesa Purgatorio.

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