Il Consiglio comunale ha approvato la ratifica dell’accordo di programma per il Porto di Marsala

Vincenzo Figlioli

Il Consiglio comunale ha approvato la ratifica dell’accordo di programma per il Porto di Marsala

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lunedì 09 Maggio 2016 - 18:14

20.20 – Come previsto, l’atto è stato approvato con 28 voti favorevoli e un’astenuta (Giusi Piccione di ProgettiAmo Marsala). A seguire il Consiglio ne ha anche votato l’immediata esecutività (27 sì, un no – Antonio Vinci – e un’astensione – ancora Giusi Piccione).

20.00 – Anche Giovanni Sinacori, confermando nella sostanza quanto precedentemente dichiarato dal collega Flavio Coppola, annuncia il voto a favore dell’Udc. Giusi Piccione ribadisce invece le proprie perplessità, non tanto sul merito del progetto quanto sul metodo seguito. “Tuttavia, se il sindaco assicura che vigilerà sui lavori e sul destino degli operatori, piuttosto che votare no, mi asterrò”. Walter Alagna annuncia il voto favorevole di Sicilia Democratica. “L’importante è che per far vincere il turismo, non perda la marineria”. Anche Michele Gandolfo (Psi), Nicoletta Ferrantelli (Forza Marsala), Alfonso Marrone (Una voce per Marsala) comunicano che i rispettivi gruppi voteranno sì. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Daniele Nuccio (Cambiamo Marsala), che si concede una stoccata al capogruppo del Pd Antonio Vinci: “Oggi siamo tutti d’accordo su quest’atto. Nella precedente consiliatura si è fatta fuffa”. Si infuria Antonio Vinci: “Questa maggioranza ha un problema: il gruppo Cambiamo Marsala. Il sindaco lo risolva”. Anche Sturiano, ribadisce che il progetto pubblico non era “fuffa”: “Non siamo in una fase esecutiva, solo perchè la procedura è stata bloccata”. Ancora Nuccio: “Bisogna ammettere che questo progetto era stato osteggiato e questa città ha perso tre anni”. Sturiano: “Il tempo si è perso per la procedura Via Vas”. Pino Milazzo: “La verità è che si era creato un problema tra il progetto che era stato portato avanti sotto l’amministrazione Carini e la giunta Adamo, che non lo vedeva di buon occhio”.

19.35 – Sturiano: “Non possiamo permetterci di avere un porto monco. La Regione deve impegnarsi solennemente per trovare le somme per finanziare la parte pubblica del porto di Marsala, dalla banchina ai fondali. Non possiamo essere superficiali”. Al contempo annuncia una sospensione per un confronto tra i capigruppo. Ma prima si passa alle dichiarazioni di voto.

Antonio Vinci bacchetta il sindaco: “Prima di fissare la data della firma dell’accordo di programma con Crocetta ci saremmo potuti confrontare con il Consiglio per far sentire tutti i protagonisti. La prossima volta, quando ci sono in ballo temi così importanti, si faccia questo passaggio”. Poi preannuncia la presentazione di un ordine del giorno sugli oneri di urbanizzazione sulla base di quanto emerso durante le discussioni in seduta di commissione: “Questo Consiglio ha il piacere di dire che non vanno fatti sconti alla Myr”. Sulle difficoltà degli operatori: “perchè non sono emerse durante il Consiglio comunale aperto?”. Vinci annuncia inoltre il voto favorevole del gruppo del Pd all’atto.

19.35 – Sollecitato dal consigliere Giovanni Sinacori, l’ingegnere Valenti chiarisce che alla fine dei lavori l’assegnazione delle concessioni demaniali sarà di pertinenza del Comune, come previsto dall’accordo di programma. Ancora non chiara la questione riguardante gli onere di urbanizzazione. “Per le opere che superano i 100 mila euro, la procedura è più complessa”, spiega il dirigente Patti. La Myr sicuramente pagherà gli oneri per le opere per la zona turistica del porto. Da capire con certezza se la Myr dovrà pagare gli oneri anche per le opere che poi verranno assegnate agli operatori della marineria. “Ritengo difficile che la società possa pagare anche in questo caso”, ha dichiarato il dirigente del settore grandi opere del Comune di Marsala.

19.15 – Sindaco: “Non c’è dubbio che quest’amministrazione vigilerà e controllerà ogni cosa. E’ interesse di tutti noi e della città che le opere vengano fatte nel modo migliore possibile. L’attenzione sarà massima anche sulla tutela degli operatori. E’ un’opera che serve alla città, a prescindere dalla nostra presenza”

19.10 – Flavio Coppola: “Noi ricordiamo com’è nato questo progetto, ai tempi del sindaco Carini con l’applicazione della Legge Burlando, la decisione di dare in concessione una parte del porto e di scegliere il progetto della Myr rispetto a quello presentato dall’altra concorrente. Oggi non dobbiamo solo ratificare l’accordo di programma. Quest’amministrazione, con il nuovo Piano regolatore del Porto sta facendo passare un’altra idea di sviluppo della città. Sono stati valutati tutti gli aspetti? La città vuole che quest’opera abbia un inizio e una fine. Senza interruzioni, non potremmo permettercelo. Mai avuto dubbi sulla sua correttezza. Ma non appena approviamo l’atto dobbiamo vigilare che si faccia tutto nella massima trasparenza”.

Alfonso Marrone: “Chiedo all’amministrazione di salvaguardare gli operatori. Mi faccio carico da questa maggioranza di uscire dall’aula con l’approvazione di questo progetto”.

18.55 – Il sindaco: “Noi ci siamo ritrovati un documento con tante firme degli operatori”. Sulla banchina: “Abbiamo presentato il progetto, speriamo lo finanzino”. Sui servizi a terra: “Ritengo sia ancora presto. Dopo che il Consiglio comunale ratifica, parleremo anche di questo”. Sugli oneri di urbanizzazione: “Chiederemo agli uffici comunali”.

18.45 – Aldo Rodriquez: “Avete fatto un conteggio degli oneri di urbanizzazione che la Myr deve pagare al Comune?” A proposito della missione a Palermo del sindaco che ha parlato con Crocetta di un altro finanziamento sul porto: “Con Crocetta ha parlato della realizzazione della banchina di riva: sarebbe importantissimo, così come la diga foranea. E’ lecito chiedere che genere di risposte ha avuto dalla Regione?”.

Interrogativi a cui si associa Pino Milazzo, che chiede chiarimenti anche su eventuali interventi riguardo la viabilità. “Oggi dobbiamo fare festa assieme all’amministrazione comunale. E’ la terza volta che votiamo varianti riguardanti il porto. Ritengo che stavolta sia diverso. Per questo la presenza dell’amministrazione in aula oggi è importante”.

Ginetta Ingrassia: “Sappiamo che non possiamo modificare nulla. Ma in questi giorni sono emerse alcune criticità. Per esempio, su come il Piano regolatore generale, che spero approveremo presto, si leghi al nuovo porto. E’ bene che ci assumiamo responsabilità davanti ai cittadini con serietà, in una prospettiva futura che ci veda impegnati a cambiare il volto della città”.

18.40 – Giusi Piccione: “E’ vero, dobbiamo solo ratificare. Ma qui raccogliamo anche il malcontento di tanti operatori. Non discutiamo sul merito, ma sul metodo. E’ giusto che oggi diciamo al sindaco che ci sono pescatori preoccupati. Ci sono state risposte fumose che hanno generato paure”.

18.30 – Approvato il prelievo del punto 17, con 25 voti favorevoli su 25 consiglieri presenti in aula. Comincia la discussione, prende la parola il sindaco Alberto Di Girolamo. “Siamo d’accordo con questo progetto. Da anni si dice che un porto potrebbe cambiare il volto e l’economia della città. C’è un investitore privato che mette i soldi e garantisce che non butterà i soldi. Per cui, firmato il 15 aprile l’accordo di programma con Regione e Myr, siamo qui per andare avanti. Possiamo discutere, ma non possiamo cambiare nulla. O siamo d’accordo o non siamo d’accordo. C’è stato un Consiglio comunale aperto: cosa dire di più? Noi abbiamo fatto la nostra parte. Ora tocca a voi”.

18.20 – E’ arrivato in aula il sindaco Alberto Di Girolamo. Assieme a lui anche gli assessori Anna Maria Angileri e Salvatore Accardi, in rappresentanza della giunta comunale e il dirigente Francesco Patti. Il consigliere Aldo Rodriquez chiede il prelievo del punto 17 (quello relativo all’accordo di programma per il Porto di Marsala). Si associa alla richiesta anche il consigliere Michele Gandolfo. Letizia Arcara: “L’atto va votato così com’è. C’è poco da discutere”.

18.00 – Parte col freno a meno tirato la seduta del Consiglio comunale di Marsala che dovrebbe portare alla ratifica dell’accordo di programma in merito al progetto “Marina di Marsala”.

Convocato alle 16.30, il massimo consesso civico ha cominciato i lavori con circa un’ora di ritardo. Si attende il rientro in aula delle opposizioni, rimaste fuori in attesa dell’arrivo dell’amministrazione comunale e, in particolare, del sindaco Alberto Di Girolamo. Inizialmente, era stata messa ai voti la proposta giunta dagli scranni della minoranza di sospendere la seduta in mancanza dei rappresentanti della giunta. Messa ai voti, la proposta è stata bocciata e le opposizioni, per protesta, hanno lasciato l’aula.

Nel frattempo l’arrivo dell’assessore ai lavori pubblici Salvatore Accardi, fa rientrare i rappresentanti consiliari, che comunque esprimono dichiarazioni fortemente critiche sulla mancata presenza ai lavori del sindaco.

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