Immigrazione, Santangelo contrario all’apertura di nuovi centri nel trapanese. “Prima si riducano i tempi di attesa per i richiedenti asilo”

Vincenzo Figlioli

Immigrazione, Santangelo contrario all’apertura di nuovi centri nel trapanese. “Prima si riducano i tempi di attesa per i richiedenti asilo”

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martedì 03 Marzo 2015 - 17:44

No a nuovi centri per immigrati in provincia di Trapani”. A dirlo è il portavoce del M5S al Senato Vincenzo Maurizio Santangelo, che evidenzia come il territorio trapanese sia stato caricato eccessivamente rispetto ad altre aree del paese. In seguito a un incontro con il prefetto Leopoldo Falco, il senatore pentastellato pur ricordando come sia doveroso solidarizzare con i migranti che arrivano dopo anni di viaggio e dopo aver subito ogni tipo di violenza, sottolinea che “in proporzione alla popolazione residente il numero è diventato troppo elevato stante anche i tempi troppo lunghi delle procedure burocratiche per cui alcuni di loro rimangono dentro un centro anche anni”.

“Ciò – prosegue Santangelo – ingenera malumori sia tra gli stessi immigrati, che a volte sfociano in episodi di violenza, che tra gli stessi cittadini come ha avuto modo di sottolineare Daniela Saladino portavoce consigliere comunale del M5S a Salemi, che mi ha accompagnato. E’ vero anche che nelle cooperative che gestiscono questo elevato numero di persone lavorano ben 500 persone e che molte strutture destinate ad attività recettiva non hanno chiuso perché si sono riconvertite a centri di accoglienza straordinaria, ma è anche vero che sulla base dei dati che ci ha fornito lo stesso Prefetto la provincia di Trapani accoglie quasi il triplo di migranti della Provincia di Palermo e che la Sicilia ha il più alto numero di centri e di immigrati rispetto al resto d’Italia. Da un lato questo è senz’altro bello e positivo poiché dimostra la nostra capacità di accoglienza, dall’altro ciò rischia di ingenerare fenomeni di razzismo nonché rischia di creare nuove forme di schiavitù essendoci tutta questa forza lavoro in attesa di collocazione”.

Il portavoce del Movimento 5 Stelle chiede quindi di far arrivare a Roma al Ministro Angelino Alfano “un secco e chiaro NO ad ulteriori aperture di centri in Provincia di Trapani finché non si saranno risolte le problematiche relative ai tempi di attesa per il permesso di soggiorno e le richieste di asilo dei migranti già presenti. E’ giusto ed opportuno che tutta l’Italia sia solidale ed accogliente così come lo siamo noi e che si crei una rete efficiente di solidarietà ma anche che i tempi si riducano al minimo per cui chi ha diritto di rimanere, rimanga. Chi non ce l’ha, ritorni nel suo paese.”

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