Impiego dei docenti dopo la fine delle lezioni: la lettera aperta di Uil Scuola

Audrey Vitale

Impiego dei docenti dopo la fine delle lezioni: la lettera aperta di Uil Scuola

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giovedì 12 Giugno 2014 - 15:03

E’ necessario che i dirigenti scolastici delle scuole trapanesi rispettino il piano annuale della attività per un corretto impiego dei docenti nelle giornate successive all’ultimo giorno di attività didattica.

Lo afferma il segretario generale della Uil Scuola Trapani Giuseppe Termini in una lettera aperta scritta dopo che “il nostro sindacato ha ricevuto in questi giorni parecchie segnalazioni circa il presunto illegittimo utilizzo dei docenti nelle giornate successive alla fine delle lezioni, dovendo intervenire in non pochi casi per evitare che comportamenti palesemente erronei potessero determinare evidenti ricadute negative sul personale docente. Ritengo opportuno precisare come l’utilizzo del personale docente nel periodo in parola sia contemplato dal Contratto Collettivo di Lavoro, che precisa come le attività da realizzare, non in presenza di alunni, vanno contestualizzate nel Piano Annuale delle Attività, deliberato dal Collegio dei Docenti nel quadro della programmazione dell’azione educativa, che con la stessa procedura può essere modificato, nel corso dell’anno scolastico, per far fronte ad esigenze nuove e non preventivabili. È appena il caso di puntualizzare come tali attività vadano computate nelle limitazioni orarie previste dal contratto, e per questo retribuite oltre le citate limitazioni che variano in ragione delle attività stesse”.
Per queste ragioni Termini conclude affermando che “qualora determinate attività fossero ritenute necessarie e indispensabili nei giorni successivi alla fine delle attività didattiche, necessiterebbe un puntuale ordine di servizio dal quale si evincano le ore destinate ad ogni attività e l’orario di servizio da sottoscrivere, al fine di potere conteggiare con puntualità quanto dovuto ad ogni docente in ragione di una eventuale eccedenza spettante agli stessi in forza della Legge e delle Norme Contrattuali vigenti”.

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