Inchiesta spettacoli: Maltese patteggia. Prosciolti l'ex assessore Montalto e i dipendenti comunali Marino e Conticello

Vincenzo Figlioli

Inchiesta spettacoli: Maltese patteggia. Prosciolti l'ex assessore Montalto e i dipendenti comunali Marino e Conticello

Condividi su:

giovedì 08 Gennaio 2015 - 14:37

Tre proscioglimenti e un patteggiamento. Questo l’esito dell’udienza tenutasi oggi al Tribunale di Marsala davanti al Gup Francesco Parrinello nell’ambito del procedimento che aveva coinvolto, a vario titolo, i dipendenti comunali Giacomo Maltese, Leonardo Conticello e Giuseppe Marino, e l’ex assessore della giunta Adamo Patrizia Montalto. Quest’ultima, indagata per falsa testimonianza, dopo aver reso dichiarazioni a chiarimento della propria posizione, è stata prosciolta con formula piena, come richiesto anche dal pm Antonella Trainito. Prosciolti, in accoglimento della richiesta dell’avvocato difensore Fabio Spanò, anche Conticello e Marino, che erano accusati di concorso in falso. Giacomo Maltese ha invece patteggiato una condanna a 9 mesi. Proprio la posizione di quest’ultimo era apparsa fin dall’inizio la più delicata: l’ex collaboratore amministrativo e coordinatore delle attività culturali era infatti accusato di truffa aggravata, falso materiale e falso ideologico.
Il procedimento trae origine da una denuncia presentata alcuni mesi fa alla Procura della Repubblica di Marsala, in merito agli spettacoli dell’Opera dei Pupi andati in scena al Teatro Comunale “Sollima” nell’ambito delle manifestazioni garibaldine. In particolare, le indagini, condotte dalla sezione di pg della Guardia di Finanza presso la Procura diretta da Alberto Di Pisa, si incentrarono su una presunta truffa riguardante l’indebito pagamento di un biglietto da parte degli alunni di scuole elementari e materne per assistere alla rappresentazione “Garibaldi e lo Sbarco dei Mille a Marsala”. Maltese aveva mandato una lettera ad alcune scuole con cui proponeva la visione del suddetto spettacolo, che sarebbe andato in scena dal 6 al 10 maggio al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima”. Nella missiva si faceva riferimento al pagamento di un ticket di 2.50 euro per alunno, nonostante l’amministrazione avesse acquistato lo spettacolo per 4 mila euro, con una delibera di giunta approvata il 16 aprile. Le scuole pagarono comunque i biglietti d’ingresso, per un incasso totale pari a 2.147,50 euro.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta