Eleonora Lo Curto: “Gli aeroporti di Trapani e Palermo lavorino in sinergia”, e su una sua candidatura a sindaco…

Gaspare De Blasi

Eleonora Lo Curto: “Gli aeroporti di Trapani e Palermo lavorino in sinergia”, e su una sua candidatura a sindaco…

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mercoledì 12 Settembre 2018 - 07:25

Eleonora Lo Curto, deputata regionale marsalese guida nella qualità di presidente, il gruppo dell’Udc all’Ars.

Onorevole a Marsala l’Udc a volte sembra non avere tanta visibilità.

“Siamo presenti in Consiglio comunale con Eleonora Milazzo, il partito cresce e sono convinta che lo dimostreremo alle prossime elezioni comunali”.

A proposito di politica locale, che giudizio dà di questi primi tre anni di amministrazione guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo?

“Se guardiamo alle condizioni in cui versano il centro e le periferie della città, il mio parere non può essere positivo. Tuttavia, per esempio nel campo della raccolta dei rifiuti, pur avendo l’amministrazione le sue responsabilità, occorre dire che i cittadini debbono essere più disciplinati nel seguire le indicazioni che sono state loro fornite. Tutti dobbiamo capire che la città è il salotto di casa propria. A nessuno verrebbe in mente di gettare cartacce nel proprio salotto. Giudizi negativi raccolgo dai cittadini che spesso si lamentano dell’illuminazione pubblica a macchia di leopardo. Strade intere la buio per lunghi periodi. Poi c’è una totale essenza di politica culturale. Certo comprendo che i fondi sono pochi, ma si può anche avere fantasia e lavorare in sinergia. Recentemente per esempio abbiamo intrapreso, regione, ente luglio musicale trapanese e Polo Museale, un percorso che io credo rimarrà permanente. Mi riferisco al concerto di Peppe Servillo che si è tenuto lungo il viale del Decumano Massimo e che ha riscosso tanto successo di critica e di pubblico”.

Dalle sue parole sembra di capire che l’amministrazione stenta a dialogare con le altre istituzioni della città.

“Per quanto mi riguarda sono sempre disponibile a perorare cause nell’interesse dei cittadini marsalesi. Purtroppo in questi anni non sono stata mai interpellata”.

Come giudica la conclusione della vicenda dell’aeroporto di Birgi?

“Il governo regionale, l’Ars, il nuovo cda dell’Airgest e io stessa, abbiamo fatto la nostra parte. Chi deve passarsi una mano sulla coscienza è l’Alitalia che ha fatto perdere un anno allo scalo per un ricorso fatto con il denaro pubblico ed autorizzato dal precedente governo nazionale. Noi abbiamo accelerato l’iter per quanto abbiamo potuto, malgrado l’ostruzionismo del M5S che in commissione ha fatto di tutto per farci perdere tempo. Ora il bando è stato emanato e io mi auguro che arrivino offerte importanti per fare tornare il Vincenzo Florio ad essere lo scalo che veicola nuovamente milioni di turisti verso la nostra provincia. Poi abbiamo in mente altre iniziative come quella di mettere in rete centinaia di operatori del settore che potrebbero recarsi dalle nostre parti”

A proposito di mettere in rete lo scalo trapanese, che nel pensa della presunta fusione con il Falcone Borsellino di Palermo?

“Occorre fare chiarezza. La Regione ha ripianato la situazione economica dell’Airgest e la Gesap di Palermo che gestisce lo scalo del capoluogo ha una situazione economica in attivo. Il territorio della nostra provincia ha tutto da guadagnare da una eventuale sinergia tra i due scali. Da deputato del territorio posso dire che Palermo ha raggiunto il plenum e vista la vicinanza tra i due scali, i turisti potrebbero essere orientati verso lo scalo di Trapani Birgi”.

A proposito di trasporti, soprattutto quelli legati allo sviluppo turistico, dal suo osservatorio che idea si è fatta del mancato inizio dei lavori per il nuovo porto di Marsala?

“Sono preoccupata. Il progetto privato della Myr non prende il via, i soldi del finanziamento per la parte pubblica a quanto mi risulta, sarebbero stati dimezzati. In settimana chiederò al presidente della apposita commissione all’Ars, di convocare tutti i soggetti coinvolti a vario titolo in audizione per capire come si è potuto accumulare tanto ritardo nell’inizio dei lavori”.

Eleonora Lo Curto è pronta a candidarsi alla carica di sindaco?

“Ringrazio i tanti concittadini che me lo hanno chiesto. Ritengo però che sia giusto portare a termine l’incarico di deputato regionale”.

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