Depuratore, trasporto urbano, rete idrica e cimitero. Sono questi i servizi che i comuni di Marsala e Petrosino hanno deciso di regolamentare. Si tratta di settori che da tempo sono oggetto di attesa per avere un regolamento comune. Ora sembra che le due amministrazioni siano approdate ad una soluzione, tanto che il sindaco di Marsala parla di “… una data storica questa – sottolinea Alberto Di Girolamo – tenuto conto che si disciplinano per la prima volta servizi che intersecano la sfera di azione di entrambe le Municipalità. Saranno ora le apposite convenzioni a definire i compiti e le spese certe per ciascun comune, ponendo fine ad anacronistiche compensazioni periodiche”. Entrando nel merito, gli atti deliberati dalla Giunta Municipale lilybetana, sono il risultato di incontri istituzionali tra i due enti interessati. Le convenzioni dovranno, secondo quanto affermato da una nota stampa del comune di Marsala, rispecchiare la condivisione di finalità e impegni assunti a beneficio dei rispettivi territori. “Dopo due anni e mezzo di incontri e confronti molto proficui – sottolinea il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone – si giunge finalmente alla proposta di convenzione che sottoporremo ai rispettivi Consigli comunali, regolando servizi utili ad entrambe le comunità di Marsala e Petrosino. In particolare, era nostro desiderio ed interesse attivare il depuratore, che da troppi anni ha aspettato lo sblocco delle procedure burocratiche. Per noi è anche molto importante dare la possibilità della fornitura idrica nella zona di Sibiliana”.
Zona posta in attenzione dall’attuale Amministrazione petrosilena che ha previsto una serie di interventi come illustrato in un’apposita conferenza stampa sul luogo, realizzata qualche mese fa. Delle quattro convenzioni, la più importante è sicuramente quella che riguarda il depuratore. L’impianto petrosileno, che fu progettato oltre 15 anni fa, era finalizzato a servire anche parte della popolazione marsalese. Dovevano essere oltre 7 mila abitanti, residenti tra Strasatti, Cuore di Gesù e Fornara ad essere raggiunte dal servizio. Il depuratore però, non è mai entrato in funzione. L’accordo raggiunto ora, ne prevede l’attivazione, con spese che saranno anticipate dal comune di Marsala e poi compensate con la tariffazione applicata. Stabilite anche, durante i molteplici incontri che si sono tenuti nei mesi scorsi, le competenze per ciascun ente locale. Altra convenzione è quella sull’erogazione idrica per i residenti delle zone petrosilene di Sabugia e Torre Sibiliana che potranno approvvigionarsi grazie alla condotta marsalese lungo la litoranea SP 84 (cosiddetta strada dei lidi) e che arriva fino al Villaggio Olimpia, in pratica a confine tra le due città.
Adesso, il comune di Petrosino dovrà realizzare la rete idrica che giunge a quelle abitazioni nella zona attraversata dalla strada consortile Montenegro-Margi Milo. Spetta invece al comune di Marsala curare la gestione e la manutenzione ordinaria, riscuotendo i canoni derivanti dal servizio. Novità anche nel settore dei trasporti. La convenzione stipulata, conferma le due linee di autobus che già sono in servizio nel territorio di Petrosino. Si tratta delle linee 1 e 9. I termini e gli importi del servizio saranno concordati successivamente. La quarta e ultima Convenzione, approvata per il comune di Marsala dalla Giunta guidata da Alberto Di Girolamo, regolamenta il servizio reso dal comune petrosileno che accoglie nel suo cimitero anche le salme dei marsalesi che risiedevano nel versante sud di Marsala. Gli atti deliberativi saranno ora trasmessi al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva e la piena esecutività, cui seguirà la firma dei sindaci Alberto Di Girolamo e Gaspare Giacalone.
