Ipab “Pastore e San Pietro” di Alcamo: la giunta pensa a nuove progettualità per i dipendenti

redazione

Ipab “Pastore e San Pietro” di Alcamo: la giunta pensa a nuove progettualità per i dipendenti

Condividi su:

martedì 07 Febbraio 2017 - 13:55

“Da dieci mesi non percepiscono lo stipendio, ma a breve la loro drammatica situazione sarà sanata”. Ad annunciare la svolta per le 32 lavoratrici e i lavoratori dell’Ipab Opere Pie Riunite “Pastore e San Pietro” di Alcamo sono i sindacati della funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil.

Dopo un incontro con il sindaco di Alcamo è, infatti, emerso l’impegno da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Surdi a dare risposte ai lavoratori attraverso nuove progettualità volte a sanare la critica situazione dell’Opera Pia.

“Esprimiamo soddisfazione – dicono i segretari della Fp Cgil Vincenzo Milazzo, della Fp Cisl Marco Corrao e della Fpl Uil Giorgio Macaddino – per l’interesse e la disponibilità mostrata dal sindaco e dall’assessore al ramo nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ipab alcamese. L’amministrazione comunale si è già attivata nominando un componente che farà parte del nuovo Cda dell’Ipab. Auspichiamo – concludono – che anche le altre Istituzioni, titolate alla nomina dei componenti come l’Asp, la Prefettura, la Diocesi di Trapani e l’Assessorato regionale alla famiglia, possano nominare in tempi brevi i nuovi consiglieri così da evitare la gestione commissariale”.

Condividi su: