La posidonia spiaggiata su circa 2 chilometri di costa potrà conferirsi ad operatori specializzati per essere trasforma e riutilizzata. Già tempo fa si era parlato di questa possibilità e adesso pare attuarsi. Sulla spiaggia libera, per effetto delle mareggiate, si deposita una notevole quantità di posidonia, una pianta acquatica che cresce in presenza di acque pulite, a cui arreca benefici in termini di ossigenazione, rifugio di animali e proteggendo la costa dall’erosione. Certo è che ostacolo di molto la balneazione. Il Comune così, ha ottenuto dall’Assessorato regionale Territorio Ambiente l’autorizzazione per rimuoverla. Da qui l’Avviso Pubblico a firma del dirigente Francesco Patti che indica le modalità per procedere alla selezione degli operatori che hanno i requisiti per effettuare il servizio in forma del tutto gratuita, senza alcun costo per  l’Amministrazione. Il termine di scadenza per la presentazione della richiesta è fissato per il prossimo 17 maggio.