L’Ande scrive al Parlamento che verrà: “ecco i nostri 5 punti”

redazione

L’Ande scrive al Parlamento che verrà: “ecco i nostri 5 punti”

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martedì 20 Febbraio 2018 - 06:03

L’Associazione Nazione Donne Elettrici guarda con attenzione alle Politiche 2018 che determineranno il rinnovo del Parlamento. A tal scopo, attraverso le sue sezioni territoriali – tra cui quella da anni attiva a Marsala – si rivolge ai candidati alla Camera e al Senato, proponendo 5 punti sui quali si fonda una visione di società aperta, ma educante, libera, ma rispettosa, pluralista, multietnica, uguale, attiva nel sociale e vigile dal punto di vista etico, consapevole dei principi costituzionali ed, in primis, dell’importanza di un’effettiva partecipazione alle scelte democratiche della comunità e del Paese e per questo impegnata nel combattere l’indifferenza e l’assenteismo nell’elettorato.

I “desiderata” dell’Ande sono i seguenti: la difesa del principio di un’Europa unita politicamente, che rifugga ogni forma di estremismo e in cui l’Italia si confermi parte primaria non solo di una politica di nuovo sviluppo e progresso nella sicurezza, ma anche di mediazione e accoglienza; la piena attuazione dei principi di parità di genere e pari opportunità al fine di una più ampia partecipazione delle donne alla vita politica, del principio di pari retribuzione, della condivisione virtuosa della genitorialità e del contrasto al dilagare di ogni forma di violenza sulle donne; l’avvio di una seria e puntuale ricognizione sull’uso della rete con l’obiettivo di adottare normative che tutelino l’esercizio della personalità individuale nel mondo virtuale e ne regolino l’esercizio, perseguendo chi ne fa abuso e scoraggiando quei fenomeni (hate speech, cyberbullismo, sexting) che imbarbariscono la società e ne accentuano le tensioni sociali; l’adozione di provvedimenti idonei a garantire che tutti gli attori del mercato del lavoro rispettino la normativa fiscale e del lavoro vigente in Italia o comunque in ambito europeo, al fine di salvaguardare le legittime istanze salariali dei lavoratori e di preservare un equilibrato accesso alla concorrenza e al mercato da parte delle forze produttive anche di piccole e medie dimensioni e della creatività e innovazione giovanile; il potenziamento, in ambito scolastico, dell’attenzione su materie e insegnamenti volti a promuovere la coscienza storica, politica, l’etica pubblica, la cittadinanza attiva, l’esercizio del pensiero critico costruttivo

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