E’ stato convocato il Consiglio comunale di Marsala. Si tratta della seduta di insediamento dei nuovi Consiglieri eletti nelle scorsa tornata delle competizioni amministrative. Ne abbiamo assistito a primi “giorni di scuola” del Massimo Consesso Civico. Potremmo già preparare il pezzo. Ma noi cerchiamo di raccontare le cose dopo che accadono. Mai i visi e le storie di tanti, le conosciamo. Voi con il vostro voto avete lasciato a casa parecchi di quelli uscenti, promuovendo tante nuove new entry. Alla faccia di chi non credeva al voto di genere ( noi ci cospargiamo il capo di cenere e ci auto denunciamo, recitando il mea culpa), approdano in aula ben 10 signore. A nostra memoria il numero più alto di donne mai elette. Sala delle Lapidi sarà composta per un terzo da rappresentanti del gentil sesso. Crediamo che in percentuale se non è un record nel panorama nazionale, poco ci manca. Non sappiamo neppure perché abbiamo attaccato queste nostre note con un riferimento di natura quasi maschilista alla rovescio. Ma una presenza di signore in Consiglio comunale a noi piace. Siamo convinti che le signore faranno bene e poi, così ci inimichiamo i benpensanti, la loro presenza renderà più piacevole il salotto politico della città. Ci saranno anche tanti volti nuovi tra le fila della maggioranza come dell’opposizione. Ci auguriamo che faranno meglio di quanti li hanno preceduti negli anni. Anzi, azzardiamo, ne siamo convinti. La loro freschezza e il loro entusiasmo iniziale, unito anche all’esperienza dei “vecchi” che ritornano, costituirà un mix interessante. Siamo ottimisti? Può darsi. Tocca a loro non smentirci. Ed ecco subito l’occasione. Il 3 luglio si voterà per il presidente del Consiglio. Fate tutti gli accordi prima ma il segnale che avete l’obbligo di mandare deve essere chiaro: si sta voltando pagina. Buon lavoro. Ne ha bisogno la città.