“Tutti i giorni si vedono dalle prime ore del mattino percorrere, in ordine sparso oppure incolonnati, autoveicoli che trasportano trattori e attrezzi di lavoro lungo le strade che conducono verso le campagne di Mazara del Vallo o, in alternativa, verso quelle di Trapani. Uomini e mezzi portano i segni del duro lavoro, della fatica insistente, incuranti del variare delle stagioni, ancora resistenti, nonostante avverse congiunture economiche ne riducono potenzialità e motivazioni”. Anche la Cisl di Marsala interviene sulla vicenda che riguarda il trasporto dei trattori su strada. “Un articolo del Codice della Strada del 1992 vieta il trasporto dei trattori nel cassone del camion. Ma il legislatore conosce le distanze che separano le abitazioni degli agricoltori dai campi di lavoro? E quante ore impiegherebbero per raggiungere i loro poderi con quei mezzi lenti grossi e pesanti?”, fa sapere il respnsabile della sigla sindacale, Antonio Chirco. Il sindacato locale è a favore dell’incolimità dei conducenti ma crede anche che sia sufficente l’obbligo del limite di velocità, non superiore ai 50 km/h, ai conducenti di camion che trasportano i trattori. Inoltre, per ulteriore sicurezza, si potrebbero adottare dei sistemi per imbrigliare i mezzi. Per il vero, qualche giorno fa, la CIA, Confederazione Italiana Agricoltori sezione di Petrosino, aveva incontrato il Prefetto di Trapani, Giuseppe Priolo per discutere dei disagi del settore.