Letteratura: a Erice la IV edizione del premio nazionale “L’anfora di Calliope”

redazione

Letteratura: a Erice la IV edizione del premio nazionale “L’anfora di Calliope”

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mercoledì 11 Aprile 2018 - 17:11

Ha preso il via oggi la fase finale della IV edizione del Premio letterario nazionale “L’anfora di Calliope”, che si svolge ad Erice e che ha l’obiettivo di valorizzare non soltanto talenti letterari, opere e autori ma anche per promuovere la lettura, nelle scuole e tra i cittadini. Quattro giornate dedicate alla cultura con tre presentazioni di libri e la premiazione finale: al contest letterario hanno partecipato poeti e scrittori italiani – presentando i loro testi in lingua italiana o in uno dei dialetti della Penisola – e autori stranieri, suddivisi in tre sezioni: “poesia” – a sua volta declinata in quattro sottogruppi, “Italiano”, “Dialetto”, “Metrica” e a tema “Accolgo te” – “raccolta di poesie” e “racconto”.

Questa mattina, si è svolta la conferenza stampa di presentazione presso gli uffici del Comune di Erice a Rigaletta-Milo. “E’ un piacere per noi ospitare questo evento che si svolge ormai da quattro anni nel nostro territorio – ha detto il sindaco di Erice Daniela Toscano – non solo per il prestigio e la vocazione letteraria, divulgativa e artistica del Premio, che certamente è in linea con il percorso di valorizzazione storico-culturale della nostra città, ma anche perché questa manifestazione, che cresce di anno in anno, accoglie numerosi visitatori che con l’occasione possono ammirare e conoscere meglio le bellezze del territorio anche in un periodo considerato “fuori stagione” dal punto di vista turistico”.

Presente anche Caterina Guttadauro La Brasca, presidente della giuria del Premio, che questa mattina ha raccontato il suo libro “La voglio gassata” (Pegasus Edition 2015, collana Emotion), agli alunni dell’Istituto d’Istruzione superiore “Salvatore Calvino” di Trapani. Con lei anche la protagonista della storia, Roberta Marescalchi, Deborah Coron, scrittrice e pubblicista, Nicoletta Bellotti e Adriano Buscemi.

Docente, scrittrice, critica ed editorialista, Caterina Guttadauro La Brasca, siciliana di origine, vive da 40 anni a Bologna. Con “La voglio gassata” ha vinto il primo premio nella sezione “narrativa” della XXXI edizione del Concorso letterario “Histonium”. Il libro tratta la storia vera della bolognese Roberta Marescalchi, ammalatasi di leucemia e poi di carcinoma al seno, della sua battaglia contro la malattia e della sua capacità di non arrendersi. “Il messaggio che il lettore riceve – afferma l’autrice – è senz’altro positivo e farcela vuol dire riaffacciarsi alla vita e voler vivere il futuro in modo rigorosamente gassato”.  Una parte dei proventi della vendita del libro viene devoluta all’A.I.L., l’Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e il Mieloma.

Il calendario di incontri prosegue il giorno 12 aprile, alle 18, nella sala “Torre Arsa” Biblioteca Fardelliana di Trapani con Franco Campegiani e il suo “Ribaltamenti. Democrazia dell’archè e assolutismi della dea ragione” (David and Mattaus edizioni). La presentazione sarà introdotta dalla direttrice della Biblioteca, Margherita Giacalone. Relazionerà il professore Aldo Gerbino. Letture a cura di Deborah Coron. Conduce Giuseppe Vultaggio. Campegiani, nato a Marino (Roma), una laurea honoris causa in Filosofia conferitagli dall’Accademia internazionale “Città di Roma”, poeta e autore di saggi filosofici, ha pubblicato “La teoria autocentrica” sviluppando una rivoluzionaria interpretazione di Eraclito e dell’armonia dei contrari. Pubblicista, ha svolto un’intensa attività presso emittenti radiofoniche e testate di interesse locale, attualmente collabora con “Il Corriere di Roma”. Come animatore culturale ha promosso manifestazioni artistiche e letterarie.

Il 13 aprile, a partire dalle 9.30, nell’Aula magna dell’Istituto d’Istruzione superiore “G.B. Amico” di Trapani (via Salemi), sarà la volta di Hafez Haidar e del suo “Lezioni di Pace. Il Corano, l’Islam e il terrorismo spiegati ai miei allievi” (Edizioni Imprimatur). Haidar, scrittore, critico e intellettuale libanese naturalizzato italiano, è stato candidato al premio Nobel per la pace nel 2017 e ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana; è direttore generale internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze e presidente di diversi comitati per i diritti umani

La cerimonia di premiazione de “L’anfora di Calliope” si svolgerà il 14 aprile, alle 17, al teatro “Gebel Hamed” ad Erice vetta. Oltre agli autori premiati animeranno l’incontro, come “guest star”, Salvo Pizzurro, Tommaso Angileri, Francesco Giannola e Giuseppe Santoro. Conduce Giuseppe Vultaggio (che è anche curatore della Segreteria del Premio).
Durante la manifestazione saranno conferiti il “Premio alla Cultura” a Patrice Gaspari, direttore del magazine “La Voce” di Parigi; il premio “Arte e Spettacolo” al regista, autore e sceneggiatore Felice Maria Corticchia e il premio “La Sicilia nel mondo” al musicista Salvo Pizzurro.
Chiuderà la kermesse la conviviale “Sapori di Sicilia” che si svolgerà, a partire dalle 20, presso il ristorante “Elimo” (per info e prenotazioni 331-7774818).
Ecco i premiati dell’edizione 2018: nella sezione “poesia in Italiano”: Carmelo Consoli (Firenze) con “Il bianco delle case”; Giuseppa Crifasi (Palermo) con “Qualcosa di dolce”; Guido De Paolis (San Vito Romano-Roma) con “L’ultima finestra”.
Nella sezione “poesia in dialetto”: Giuseppe Caleca (Castellammare del Golfo) con “Campani e marciaperi”; Joan Josef Barcellò I Bauçà (Palma di Maiorca-Isole Baleari) “Illums all’horitzò”; Maria Teresa Merenda (Palermo) con “A vecchia casa”.
Nella sezione “poesia in metrica”: Dario Marelli (Seregno) con “Il vento dei ricordi”; Marinella Paoletti (Colli del Tronto) con “Nuda”; Milvia Di Michele (Spoltore) con “Noi siamo il mare”.
Nella sezione “Raccolta di poesie”: Aldo Gallina (Soncino-Cremona) con “Relitti di debole luce” (CTL Editore); Vania Galassi (Pisa) con “Sutra della terra” (Book Editore); Giuseppe Dicevi (Giardinello-PA) con “Poesie dal basso”.
Nella sezione poesia sul tema “Accolgo te” i premiati sono: Caterina Famularo (Lampedusa) con “E- ero un nome-“; Santi Cardella (Palermo) con “La mia luce”; Antonella Proietti (Roma) con “Il regalo della povertà”.
Nella sezione “Racconto” sono state premiate Anna Avitabile (Napoli) con “Rughe parlanti”; Grazia Marchesini (Foligno) con “Lo Stradone” e Lina Giuffrida (Catania) con “Il trionfo dell’ipocrisia, seconde a pari merito, e Lorena Lusetti (Bologna) con “Nemesi”.

La manifestazione “L’anfora di Calliope” è realizzata con il patrocinio del Circolo I. P. LA C. e in collaborazione con l’associazione “Pelasgo 968” di Grottammare (AP) e l’associazione “Jò” di Buseto Palizzolo, e Radio Cuore e Radio 102 Trapani come media partner.

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