Il Libero Consorzio comunale di Trapani ha sospeso il proprio bando per il servizio di assistenza alla comunicazione, autonomia e igienico personale, in tutte le scuole di propria competenza. Si tratta delle scuole di secondo grado di tutta la Provincia. Era stato pubblicato nei mesi scorsi ed era finalizzato all’affidamento del servizio di assistenza scolastica per gli alunni sordi, ciechi e con gravi disabilità psicofisiche, che frequentano gli istituti scolastici di competenza provinciale per l’anno 2015. Il servizio, qualora attivato, prevede la presenza di assistenti alla comunicazione in grado di comunicare attraverso la lingua italiana dei segni (Lis) con gli alunni sordi e altre figure professionali come gli assistenti alla autonomia scolastica per il sostegno agli alunni ipovedenti e ad alunni con altri disagi. L’orario di lavoro previsto è per un per un massimo di 18 ore settimanali (mediamente 3 ore giornaliere).

Sull’argomento era intervenuta l’associazione Trapani Cambia che aveva affermato che “…considerato che una giornata scolastica per l’alunno di un istituto superiore è di 6 ore, significa che per metà delle lezioni l’alunno sordo o cieco non avrà nessun tipo di ausilio di tipo personale e scolastico. Nel caso in cui, nella medesima classe, siano presenti più alunni aventi diritto all’assistenza lo stesso operatore se ne farà carico. Come potranno avere una assistenza decente se si ritrovano nella stessa classe e quindi con un solo operatore? E se tale operatore, in possesso di tutti requisiti previsti dal bando, si ritrovasse impegnato in una classe dove al contempo sono presenti alunni sordi e alunni ciechi?”.

Malgrado le proteste e le osservazioni che da più parti si erano levate dalle associazioni dei genitori dei soggetti interessati, dei Comuni della Provincia e di altri Enti, nulla in tale direzione per modificare il bando è stato fatto. Ora – per la serie, piove sul bagnato – arriva una notizia che peggiora il già precario quadro della situazione: il Libero Consorzio ha deciso la sospensione del bando in tutte le scuole di propria competenza perché lo stesso è stato fatto ad anno scolastico in corso. Pur tenendo conto delle norme in materia, ci chiediamo se con tale provvedimento si è coscienti che centinaia di studenti disabili di tutta la provincia di Trapani saranno “abbandonati” nelle classi o fermi a casa a data da destinarsi.