Lido San Teodoro, interviene l’Associazione Strutture Turistiche: “Servono più controlli”

redazione

Lido San Teodoro, interviene l’Associazione Strutture Turistiche: “Servono più controlli”

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martedì 01 Settembre 2015 - 12:26

Continua a tenere banco la questione del Lido San Teodoro di Marsala. A prendere posizione, adesso, è il presidente dell’Associazione Strutture Turistiche Gaspare Giacalone che ha inviato una nota agli organi di stampa con cui auspica maggiori controlli nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti.

“In questi giorni – scrive Giacalone – molti dei nostri associati mi hanno contattato per prendere posizione nei riguardi del Lido a San Teodoro, dove, secondo alcuni, il gestore ha avuto numerosi diverbi con i turisti che hanno il piacere di raggiungere l’estremo lembo di mare che divide l’Isola Grande dalla terraferma. Molti di noi si prodigano quotidianamente per fare arrivare qualche turista in più, raccogliendo la tassa di soggiorno, facendo sconti particolari, proponendo posti da visitare (molti di noi hanno invitato gli ospiti a raggiungere quel posto dove a piedi si può guadare quel tratto di mare e raggiungere la spiaggia “Tahiti”, come segnata nelle nostre cartine turistiche) per allungare di qualche giorno la permanenza. Tutto questo lavoro invisibile potrebbe venire meno per colpa di qualche operatore turistico poco incline al rispetto del turista: un bene molto prezioso, a cui Marsala non può assolutamente rinunciare”.

“Che fare? Che dire? Come attivarsi? – si chiede ancora Giacalone -. Bisogna attivare tutti i tipi di controlli e fare rispettare le leggi e i regolamenti: ricordo che recentemente in città per qualche metro di suolo pubblico in più ci sono state multe salate per i gestori, i quali devono, a poco a poco, capire che hanno in concessione un bene che è proprietà di tutti”.

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