Lo specchietto (e non per le allodole)

Gaspare De Blasi

Marsala

Lo specchietto (e non per le allodole)

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sabato 09 Settembre 2017 - 05:43

E’ tempo di caccia. Apriamo una parentesi sul discorso che vogliamo proporvi: ci avete fatto caso che da una parte gli animalisti e dall’altra le doppiette, quest’anno non si è scatenata la solita polemica sulla stampa? Chiusa parentesi. Una volta si usava uno strumento chiamato specchietto per attirare le allodole, nota specie di cacciagione. Da quello che sappiamo non si usa più, ma l’allocuzione è rimasta e si adopera per indicare un soggetto che viene attratto con l’inganno e poi preso in giro (o altro ancora più grave tipo raggiro finalizzato per esempio alla sottrazione di denaro). Da mesi, o forse è a nostra conoscenza soltanto da questo periodo, alcuni “furbetti” che chiameremo dello specchietto, mettono in atto nella nostra città uno stratagemma per fregare gli automobilisti e sottrarre loro delle somme. Prima di addentrarci nella spiegazione di quello che accade, diciamo subito che da una ricerca che abbiamo fatto su internet, l’espediente è copiato da altre realtà. Per la serie a volte meglio non consultare il web. Si tratta di un trucco molto semplice: consiste nel fare credere al guidatore che la sua macchina abbia urtato involontariamente lo specchietto di un’altra auto condotta da chi sta mettendo in atto la truffa. Il proprietario di quest’ultima o più probabilmente un suo complice con un bastone o altro oggetto provoca una rumore sulla fiancata dando l’impressione di un urto. Subito dopo il truffatore vi fa segno di fermarvi, cosa che avevate peraltro quasi già fatto avendo sentito il rumore. Con lo specchietto della sua auto gravemente danneggiato, se non addirittura divelto, tenterà di convincervi a pagargli alcune decine di euro senza mettere in mezzo vigili urbani o assicurazioni. Come ci hanno raccontato, l’altro giorno in una centralissima via del centro di Marsala, a fatto accaduto è intervenuto anche un altro soggetto (evidentemente un complice) che guarda caso aveva visto tutto ed era pronto a testimoniare. A questo punto la vittima paga e tutto termina. E via così fino alla prossima truffa. Le associazioni dei consumatori in casi del genere invitano il candidato all’eventuale truffa a non fermarsi e a chiamare i vigili. In ogni caso sconsigliamo di non accendere baruffa e visto che dovrebbe essere nei paraggi, di non utilizzare il bastone di cui sopra. Per quanto…

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