Maltempo a Marsala: molti interventi, pochi danni

redazione

Maltempo a Marsala: molti interventi, pochi danni

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lunedì 23 Gennaio 2017 - 18:07

E’ stato un fine settimana complicato per i marsalesi, che si sono ritrovati ad affrontare i disagi legati alle precipitazioni che si sono abbattute a lungo sul territorio siciliano tra sabato e domenica. Tra i principali effetti registrati, l’esondazione del Sossio, che nella parte terminale del suo alveo ha oltrepassato gli argini, allagando strade e terreni in contrada Casabianca. Se infatti nella parte alta del corso d’acqua gli interventi di pulizia effettuati alcuni mesi fa dalla forestale e concordati con l’amministrazione comunale hanno dato gli effetti sperati, il problema dell’esondazione si è riproposto lungo il tratto finale del fiume, da contrada Ponte fino al mare. Un fenomeno che, probabilmente, con un’adeguata manutenzione delle bocche laterali (di competenza del Libero Consorzio) si sarebbe potuto scongiurare.

Sul posto sono intervenuti il sindaco Alberto Di Girolamo, l’assessore Salvatore Accardi, il dirigente Francesco Patti e la comandante della Polizia Municipale Michela Cupini, che ha messo a disposizione le sue precedenti esperienze in materia di Protezione Civile, settore di cui si era occupata a Montecatini, disponendo una serie di interventi sulla viabilità: per alcune ore sono state infatti chiuse al traffico, a scopo precauzionale, la via Mazara Vecchia, il lungomare sud e alcuni tratti del versante nord, tra le contrade Giunchi e Pispisia, dove si sono allagate le cosiddette “sachie”. Arterie viarie che sono state regolarmente riaperte tra la serata di domenica e la mattinata di lunedì. In tutto sono state sei le pattuglie dei vigili urbani in circolazione sul territorio: “Ho avuto grande disponibilità sia dai reperibili che dai non reperibili – spiega la comandante Cupini – ma devo dire che in generale tutta la città ha risposto bene ai disagi”. I soliti allagamenti si sono registrati anche in via Salemi e via Nino Bixio, in una zona che a breve dovrebbe essere oggetto di un intervento progettato per scongiurare negli anni a venire questo genere di fenomeni. Qualche piccolo smottamento si è verificato in via Favara e sullo Scorrimento Veloce, ma senza disagi particolari. Nessun danno si è verificato per gli immobili comunali, né alcuna abitazione è stata evacuata: dalle notizie fin qui emerse, gli unici interventi da parte dei vigili del fuoco hanno riguardato gli scantinati di alcune abitazioni.

Un vigneto allagato in contrada Casabianca

Un vigneto allagato in contrada Casabianca

Tra i fronti di maggiore preoccupazione, naturalmente, c’era anche quello agricolo. Gli allagamenti ci sono stati, ma secondo quanto riferito dal locale responsabile della Cia Enzo Maggio, non si registrano danni particolari per i vigneti, mentre qualche conseguenza in più si è riscontrata per i frutteti. I proprietari di serre non hanno evidenziato alcun problema per le strutture, mentre i danni più gravi sono arrivati per alcune produzioni, che hanno sofferto le temperature particolarmente rigide della scorsa settimana.

Detto della sospensione delle corse per le isole minori (già a partire da sabato) e dei collegamenti aerei con Pantelleria (fino a domenica pomeriggio), le conseguenze del maltempo del week end si sono materializzate soprattutto sui collegamenti ferroviari: tra sabato e domenica una ventina di corse sono state cancellate, in parte a scopo cautelare, in parte a causa dei danni ai terreni attraversati dalla linea ferrata. Nel giro di 48 ore la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Nel frattempo, sono stati messi a disposizione dei passeggeri alcuni mezzi alternativi, per garantire il servizio di mobilità.

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