Maratonina del Vino: vincono Hamad e Immesi. Buoni numeri per le strutture ricettive, polemiche sulla viabilità

redazione

Maratonina del Vino: vincono Hamad e Immesi. Buoni numeri per le strutture ricettive, polemiche sulla viabilità

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lunedì 24 Aprile 2017 - 12:12

Una buona partecipazione con positive ricadute per l’economia turistica cittadina. Ma anche gli ormai consueti malumori di alcuni cittadini che mal sopportano la chiusura al traffico veicolare di alcune arterie cittadine durante lo svolgimento della gara.

Questi, anche quest’anno, i temi che hanno caratterizzato la quarta edizione della “Maratonina del Vino”, organizzata dalla Polisportiva Marsala Doc. Una prova inserita all’interno del Grand Prix regionale Fidal di Mezza Maratona (oltre che come Campionato Regionale Assoluto di Società) alla quale hanno partecipato 1020 atleti, alcuni dei quali giunti da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli, Lazio, Piemonte, Calabria e Sardegna.

Da un lato ci sono gli aspetti più strettamente sportivi, con la vittoria di Bibi Hamad (Universitas Palermo), che come lo scorso anno ha sbaragliato la concorrenza tagliando il traguardo con il tempo di un’ora, 8 minuti e 34 secondi, migliorando di oltre tre minuti il tempo fatto registrare nel 2016 sullo stesso circuito. Dietro Hamad, si sono piazzati il siracusano Francesco Nastasi e il palermitano Vincenzo Iraci. Ai piedi del podio, Lorenzo Salvatore Abbate (Universitas Palermo) e Paolo Cicala (5 Torri Trapani Fiamme Cremisi). A completare il quadro dei primi dieci atleti classificati sono stati, nell’ordine, Antonino Muratore, Vincenzo Giangrasso, Salvatore Geraci, Massimo Buccafusca e Nicolò Garuccio.

Tra le donne, con il tempo di 1:30:07, si è invece imposta Lorenza Chiara Immesi, anche dell’Universitas Palermo. Alle sue spalle, nell’ordine, Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi) e Alessandra Corvaia (Asd Equilibra Running Team PA). A seguire, altri tre nomi noti del podismo siciliano: Rosaria Patti (Trinacria Palermo), Liliana Scibetta (Pro Sport Ravanusa) e Liliana Canzonieri (Trinacria). Nelle varie categorie d’età, si sono imposti Vincenzo Giangrasso (SM40), Paolo Cicala (SM45), Rosario Cirrito (SM50), Angelo Vaccaro (SM55), Giuseppe Inguanta (SM60), Vincenzo Leone (SM65), Vincenzo Napoli (SM70), Giovanni Taormina (SM75), Rosaria Patti (SF35), Rosalba Ravì Pinto (SF40), Alessandra Corvaia (SF45), Lucia Calafiore (SF50), Maria Giangreco (SF55) e Maria Clara Minagra (SF60). Tra gli atleti marsalesi, spiccano le prove di Pietro Paladino (1:20:48), 23° assoluto e 8° nella SM45, di Giacomo Milazzo (1:26:38) e del neo iscritto Francesco Amato (1:29:30).

Detto dell’aspetto più strettamente sportivo, occorre sottolineare come la Maratonina del Vino abbia avuto buone ricadute in termini di presenze presso le strutture ricettive del territorio. La partecipazione di molti atleti provenienti dalle regioni del centro e del nord ha fatto sì che molti maratoneti siano arrivati a Marsala con famiglie al seguito già nella giornata di sabato, riempiendo alberghi, bed&breakfest, case-vacanza e, naturalmente, anche ristoranti.

Tuttavia, anche quest’anno non sono mancate le lamentele da parte di una fetta della cittadinanza, che mostra disagio ogni volta (è accaduto anche per le gare del Kart) che vengono organizzate competizioni sportive che comportano la temporanea chiusura di alcune arterie viarie del centro storico al traffico veicolare. Nella maggior parte dei casi si lamenta una carenza di comunicazione da parte dell’amministrazione comunale a proposito degli itinerari del percorso e delle possibili modifiche al traffico veicolare.

macchine in fila via delle sirene

macchine in fila via delle sirene

Ecco lo stralcio di una lettera giunta alla nostra redazione da un cittadino lilybetano:

Pur condividendo lo svolgersi di tali manifestazioni, che vivacizzano la città e producono un ritorno di immagine ed economico, devo , purtroppo, segnalare, che il predetto evento , ha causato il formarsi di pesanti ingorghi del traffico veicolare in alcune arterie ,come la via A.Diaz , via delle Sirene, (vedi foto allegata), via Scipione l’Africano, via Mazzini con autisti presi alla sprovvista ed ignari di come raggiungere le loro destinazioni. La domanda che desidero rivolgere alle Autorità sopra indicate è questa: perché, in occasione di tali eventi, non si informa la cittadinanza con manifesti murali ed altri mezzi di comunicazione (emittenti locali, internet ) , specificando la data e durata della manifestazione , la chiusura delle vie interessate e l’indicazione di percorsi alternativi? Ciò con l’unico scopo di arrecare, il meno possibile, disagio alla cittadinanza”.

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