Continua l’opera dell’Amministrazione comunale di Marsala, guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo, in direzione di una sempre più pedonalizzazione del centro urbano. Ha preso il via il cantiere in via Amendola che porterà un’ulteriore modifica al traffico veicolare e pedonale. Partendo dal semaforo che incrocia con via Pascasino, il marciapiede a sinistra che giunge fino a Porta Mazara, sarà a breve ampliato ancora di più. Sopra quello che rimane del vecchio marciapiede, come ci ha detto il vice direttore dell’Ufficio Tecnico di Marsala, Luigi Palmeri, verrà collocato un nuovo strato di piastrelle di colore rosso, più moderne. Previsto anche l’allargamento del marciapiede stesso di oltre un metro.
La Comandante Cupini, l’assessore Accardi, il sindaco Di Girolamo, l’ing. Palmeri, un lavoratore del cantiere e l’assessore Passalacqua
La carreggiata centrale quindi, sarà formata da due corsie, una delle quali per il normale traffico veicolare, l’altra per il transito del bus navetta, dei taxi e ai vari mezzi di soccorso. Sempre, ovviamente, a senso unico. Il parcheggio sarà previsto come avviene già adesso, nel tratto iniziale della strada per i residenti (strisce bianche); di seguito sarà disciplinato con le strisce blu a pagamento. “Si tratta di un’ulteriore iniziativa – ci ha detto il sindaco che era presente questa mattina sul luogo assieme agli assessori Salvatore Accardi ai Lavori Pubblici e Rino Passalacqua all’Urbanistica – tendente a rendere quanto più pedonale il centro della Città. Ricordo che a poche decine di metri vi sono un grande parcheggio comunale in via G. Anca Omodei e uno libero e gratuito di fronte lo Stadio Municipale. I cittadini possono lasciare lì la propria vettura e utilizzare l’ampio marciapiede che stiamo costruendo, per giungere in centro facendo quattro passi”.
C’è da ricordare anche che nella zona Stadio è previsto un parcheggio i cui lavori inizieranno a breve. Al breafing sul posto, ieri mattina, oltre al sindaco e agli assessori, era presente anche la Comandante della Polizia Municipale Michela Cupini e due Vigili urbani.
