Nella mattinata del 5 marzo scorso, personale militare dell’Ufficio Marittimo di Castellammare del Golfo ha proceduto al largo delle coste della Città, al trasbordo di marittimo in precarie condizioni sanitarie dall’aliscafo “Eduardo M.” in navigazione verso Milazzo. L’allarme è scattato intorno alle 12 quando il comandante dell’aliscafo allertava la sala operativa della Capitaneria di Porto di Trapani segnalando la necessità di procedere al trasbordo urgente, a mezzo motovedetta, di un membro dell’equipaggio che accusava forti dolori al petto ed al braccio sinistro.
Il Centro Internazionale Radio-Medico (c.i.r.m.) confermava l’opportunità dello sbarco del marittimo e la sala operativa della Capitaneria disponeva l’uscita della dipendente Motovedetta Cp 719, di stanza a Castellammare che per l’occasione imbarcava personale medico del 118 .
L’unità navale, proceduto al trasbordo in sicurezza del marittimo, dirigeva verso il porto di Castellammare ove ad attenderla vi era una ambulanza del 118 per il successivo trasferimento presso l’ospedale civico di Alcamo.