Marsala in fermento Freed’Home – Perfetti Percorsi Personali

redazione

Marsala in fermento Freed’Home – Perfetti Percorsi Personali

Condividi su:

lunedì 22 Maggio 2017 - 16:44

Venerdì 19 maggio è stata inaugurata Freed’Home – Perfetti Percorsi Personali – una collettiva che vede protagonisti sedici artisti marsalesi che afferiscono a modi, stili e scuole differenti. 4ARTS Gallery è un punto di partenza per coinvolgere e avvicinare un pubblico più ampio all’arte contemporanea, in questo specifico caso iniziando con la valorizzazione del genius loci.

Questo ambizioso progetto nasce dalla sensibilità e creatività di Sal Giampino e Angela Ruggirello che hanno deciso di ampliare le possibilità culturali della città attraverso un luogo destinato ad accogliere quanti più input culturali possibili, all’insegna di un confronto pacifico e libero. Per questo motivo la collettiva, che coinvolge noti nomi dell’ambito locale, è stata intitolata Freed’Home: un gioco di parole che permette di identificare lo spazio della galleria in una casa, un luogo vivo dove lo scambio culturale diventa il motore principale per avvicinarsi all’arte, liberamente.

I sedici artisti, nei loro lavori, hanno indagato le tematiche a loro più congeniali proprio perché i curatori, non avendo predisposto un argomento di riferimento, hanno voluto valorizzare i Percorsi Personali di ogni artista che prima di tutto è un essere vivente con storie ed esperienze differenti. L’arte è necessaria, ovunque e in qualsiasi luogo, e in questo caso occorre citare la performer Yoko Ono, la quale sosteneva che: “I benefici dati dagli alberi sono così invisibili che la gente pensa di poter tagliare gli alberi e costruire un palazzo. Può sembrare più economico ma, una volta tagliati gli alberi, si vedrà cosa è andato perduto. Gli artisti sono uguali. Il loro ruolo nella società è simile a quello degli alberi”. Freed’Home – Perfetti Percorsi Personali – si pone, quindi, come un vivace anticipo di una stagione culturale in grande fermento, dove l’arte tout-court farà da protagonista.

Carla Ricevuto

Critica e curatrice d’arte contemporanea

Condividi su: