La prima serata del Marsala Jazz Estate si è conclusa con un magistrale concerto di Ettore Fioravanti e “I Traditori”. Emozioni, musica di alto livello, un free jazz variegato che ha spaziato dal più sperimentale a quello intriso di incursioni elettro-funk e l’esaltante inizio della Drepanum Dixie Band che dalla piazza è salita sul palco. Far tornare in una città  come Marsala il Festival Jazz significa puntare su un evento culturale importante – ci ha detto il batterista Ettore Fioravanti dopo aver terminato il sound check -. Il problema nel nostro Paese è investire nella cultura, nella musica soprattutto in un periodo difficile come questo, uscire dalla mentalità  che il jazz è musica per pochi. Quello culturale è un aspetto tralasciato e che invece va rigenerato”.

un momento del concerto di Ettore Fioravanti e I Traditori

Tra il pubblico presente, tanti i giovani che hanno voluto sentire la band vicino al palco, a rimarcare il fatto, positivo, che i ragazzi hanno voglia di imparare… se solo si investisse nel loro futuro. E proprio a loro Fioravanti si rivolge – affiancato dall’incredibile sassofonista Marcello Allulli che dipingeva la tela come in un quadro – portando sul palco del Complesso San Pietro due giovani musicisti: Francesco Poeti alla chitarra e Francesco Ponticelli al contrabbasso, il primo a sporcare il sound, il secondo a mettere ordine nel caos. Un sound traditore, per niente si chiamano così, un jazz contaminato, dove la band ha proposto brani del proprio repertorio (hanno all’attivo due dischi, l’ultimo “Traditori” uscito da poco), un pezzo di Lou Reed “Walk on the wild side” che ha trovato ovazioni, e per chiudere, due brani dell’immenso Thelonious Monk a ricongiungersi con le origini.

Ma questa sera il Marsala Jazz Estate torna a San Pietro (ore 22) con il maestro Bruno Biriaco e i Saxes Machine, una vera e propria mini-orchestra formata da una sezione ritmica e dai fiati: 9 elementi che regaleranno ritmi swing trascinanti. Bruno Biriaco ha una carriera lunga più di 50 anni. Ha collaborato con i più grandi jazzisti mondiali, ha diretto l’orchestra della Rai, e dagli anni ’70 collabora con i Saxes Machine per cui compone musiche. Un’altra serata imperdibile. Oggi iniziano anche i seminari di Musica d’Insieme con Biriaco e di Canto Jazz con la singer Cinzia Spata. I concerti sono gratuiti.