Con la nuova stagione crescono le iniziative culturali della Tatzebao. La società di comunicazione, nota per essere editrice del quotidiano free press Marsala C’è, nonché del portale web itacanotizie.it presenta alla città una nuova rassegna musicale tutta dedicata al blues, la musica americana che ha influenzato artisti, poeti e musicisti in tutto il mondo con la sua affascinante miscela di malinconia e memoria ma anche di energia e vitalità.
Al blues e ai suoi umori è infatti dedicata la rassegna “Marsala J Blues”. “J” come i Jeans, ma anche come le iniziali di due sponsor e partner della rassegna: il Juparanà Drink Cafè e JPeople, apprezzato store di tendenza e moda giovane della città. Ad impreziosire l’evento con i loro vini saranno le Cantine Europa. Tre appuntamenti esclusivi per tre giovedì d’estate. Si parte il 29 giugno con Marco Petrigno classe 87, un cantautore e musicista blues palermitano che con il progetto “il PETRIGNO” si è fatto conoscere nell’ambiente palermitano e non solo sia nell’ambito del blues sia in quello cantautorale. Marco, grazie alla sua attività di polistrumentista è stato in questi anni coinvolto in vari progetti che lo hanno portato a girare in Italia e in Germania. In questo periodo è impegnato come front-man della band “Avanscoperta russa”, band alle prese con l’uscita del loro primo ep “La mia città brucia”.
Al “Marsala J Blues” lo vedremo come “one man blues”. Il secondo appuntamento, in programma giovedì 6 luglio vedrà salire sul palco del Juparanà Furious Georgie alias Giorgio Trombino, cantante e musicista palermitano, noto nel panorama indie-rock nazionale. Lo farà in veste di cantautore, un ruolo piuttosto distante da quelli affrontati nei suoi gruppi (Haemophagus, Sergeant Hamster, Elevators to the Grateful Sky, Cavernicular, Noise Demon) affidandosi quasi esclusivamente al suono della sua chitarra acustica. Con un secondo album, “Sono-Mama!”, uscito da pochissimi mesi e presentato come disco ufficiale del Record Store Day Palermo, Furious Georgie suonerà a Marsala una serie di blues che affondano le radici nella terra scavata da maestri come Lightning Hopkins, Howlin Wolf, Tampa Red, nonché alcuni suoi brani editi e inediti. La rassegna si chiuderà giovedì 13 luglio con un artista molto amato a Marsala, Gianfranco Marino. Enfant prodige del rock, inizia a suonare la chitarra all’età di 11 anni e oltre allo studio della chitarra classica passa le sue giornate sui dischi di jimi Hendrix, Led Zeppellin e …il blues.
Vari dischi all’attivo e un’infinità di live in italia ed in europa sia con i suoi progetti(USE AND ABUSE, MARI X aprendo concerti di Blonde Redhead, Xiuxiu, Sabot) sia con altre collaborazioni (Marta sui tubi, O’Zulu’). Il viaggio e il miscuglio sono da sempre alla base della sua ricerca musicale curiosità che lo ha portato a suonare per le strade di Barcellona con Manu Chao e Tonino Carotone o nei balcani a sperimentare con la musica tradizionale dell’est oltre a coltivare un amore profondo per la musica africana specialmente per il blues del deserto. Attualmente sta lavorando alla realizzazione del primo disco di “Sara e la rivoluzione” suo progetto attuale.
Il concerto per il “Marsala JBlues” ha in scaletta una serie di blues dal repertorio da Skip James a Robert Johnson, da Johnny Cash a Mark Lanegan fino a Jimi Hendrix. Un grande viaggio dentro la musica del diavolo dalle origini fino ai giorni nostri. La rassegna vedrà come media partner le testate giornalistiche ItacaNotizie e “Marsala C’è”. I tre concerti si svolgeranno tutti all’interno del “Juparanà Cafè” di Piazza Pizzo a Marsala. L’inizio, con ingresso gratuito è previsto per le 20,30
