Marsala: la giunta Di Girolamo ha aggiornato il Piano Anticorruzione

redazione

Marsala: la giunta Di Girolamo ha aggiornato il Piano Anticorruzione

Condividi su:

martedì 28 Febbraio 2017 - 13:43

Il “Piano Anticorruzione”, di cui il Comune di Marsala è dotato fin dalla sua obbligatorietà (2014), è stato sottoposto all’aggiornamento annuale così come prescrive l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC). Un atto importante, che copre il triennio 2017/2019, predisposto dagli uffici del segretario generale Bernardo Triolo, che ricopre il ruolo responsabile comunale della prevenzione, corruzione e trasparenza. Nella delibera approvata dalla Giunta Municipale si è tenuto conto dei sistematici monitoraggi della “macchina amministrativa” effettuati nel corso dell’anno precedente, nonché delle indicazioni emerse dal confronto con cittadini, organizzazioni sociali e portatori di interesse operanti sul territorio comunale (un apposito Avviso era stato pubblicato ad inizio d’anno).

Le principali novità si riscontrano sul piano organizzativo, a cominciare dall’area “Contratti” – con relative procedure già adeguate al nuovo Codice – dove il monitoraggio degli aspetti organizzativi ha fatto sì che il Piano Anticorruzione intervenisse su due importanti direttrici. Da un lato, costituire la “stazione unica degli appalti” (SUA), al fine di accorpare in un’unica sede operativa tutte le gare di importo superiore a 40 mila euro; dall’altro, sottoporre a controlli l’esecuzione dei lavori appaltati. Un’attività, quest’ultima, che un’apposita Commissione tecnica svolgerà a campione, avendo cura di controllare sia la regolarità degli atti che di effettuare verifiche sulla effettiva realizzazione di lavori a regola d’arte. “Questo, sottolinea il vicesindaco Agostino Licari, è un esempio lampante di rafforzamento del fronte anticorruzione, aggiungendo al normale controllo di legge già esercitato dalla direzione dei lavori e dal Rup, anche quello ulteriore della Commissione che, a campione, effettuerà i sopralluoghi nei cantieri di lavoro”. Il Piano Anticorruzione – nella sezione dedicata alla “Trasparenza” – riporta infine le disposizioni organizzative riguardanti il Freedom of Informaction Act (FOIA), cioè il diritto di accesso civico e gli obblighi di diffusione delle informazioni. Una norma volta a favorire forme diffuse di controllo delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche, promuovendo altresì la partecipazione dei cittadini al dibattito pubblico.

“Garantire al cittadino la massima trasparenza, tutelare l’operato dell’Ente da infiltrazioni criminali. Sono obiettivi prioritari che – commenta il sindaco Alberto Di Girolamo – al di là dell’obbligo di legge, questa Amministrazione rafforza ulteriormente mettendo in atto talune iniziative mirate, a protezione dell’azione amministrativa volta a soddisfare esclusivamente l’interesse generale della collettività”.

Condividi su: