Marsala spiagge quasi pulite, ma scoppia il caso degli accessi al mare

Gaspare De Blasi

Marsala spiagge quasi pulite, ma scoppia il caso degli accessi al mare

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martedì 06 Giugno 2017 - 06:34

Arriva l’estate e lo scorso fine settimana le spiagge si sono, se non proprio riempite, affollate di bagnanti che hanno approfittato per “prendere” il primo sole. Di solito alle prime presenze di massa sui litorali, seguono le lamentele dei bagnati che trovano le spiagge sporche. A giudicare dai messaggi che giungono alla nostra redazione le proteste quest’anno sono sensibilmente calate. Abbiamo cercato di capirne di più contattando gli appositi uffici del comune di Marsala. Occorre dire che il bando relativo alla pulizia delle spiagge era stato fatto per tempo. Caso se non unico, ma raro certamente era stato pubblicato lo scorso mese di febbraio, consentendo l’aggiudicazione per tempo.

Insomma la parte burocratica è stata espletata per tempo, tanto è vero che più volte gli amministratori lilybetani hanno individuato per il 15 giugno il termine ultimo per avere tutti i servizi pronti. “Ci siamo accorti però – ci hanno detto dagli appositi uffici – che specialmente per quanto concerne la pulizia del versante nord c’era un qualche ritardo. Abbiamo sollecitato la New Sistem Service che si aggiudicata il bando, perché nel giro di qualche giorno tutto il litorale di competenza del comune di Marsala sia pulito e reso fruibile dai bagnanti. Inoltre abbiamo raccomandato la pulizia della spiaggetta davanti alla Salinella, metà di turisti e marsalesi”.

Domenica e lunedì le ruspe che rimuovevano le cosiddette alghe morte accumulatesi durante l’inverno, sono state in azione per tutto il giorno soprattutto nel versante nord. Un altra questione che ha origini “antiche” ma che si ripresenta ogni anno, è quella relativa agli sbocchi al mare. Si tratta di quei passaggi pedonali che attraverso le case conducono in spiaggia. Sbocchi che sono stati numerati in passato e che hanno generato da sempre polemiche, visto che tanti proprietari di case balneari nel corso degli anni avevano provveduto a chiudere con i cancelli gli accessi al mare. “La giurisprudenza – ci dicono dell’ufficio che si occupa dei servizi – è cambiata nel corso degli anni. Il comune di Marsala ha perduto due cause di recente e altre due sono in attesa di giudizio”. Cerchiamo di ricostruire la vicenda. In pratica il comune può procedere alla rimozione dei cancelli soltanto se insistono su terreno di proprietà pubblica, se dovessero essere collocati, come spesso accade, su stradelle private di multiproprietà, il comune non potrà più rimuoverli, come invece accadeva nel passato. Non abbiamo ancora contezza di quanti siano gli accessi su suolo pubblico. L’impressione è però quella che nel versante sud, i bagnanti quest’anno dovranno “faticare” per raggiungere il mare.

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