Antonio Mauro “collateral”, porta il suo progetto al Meeting Internazionale di Architettura e l’installazione “Cratere nel tempo”

redazione

Antonio Mauro “collateral”, porta il suo progetto al Meeting Internazionale di Architettura e l’installazione “Cratere nel tempo”

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mercoledì 28 Giugno 2017 - 17:52

Il Meeting Internazionale di Architettura torna a Selinunte da domani, 29 giugno e fino al 1° di luglio. Anche quest’anno architetti e professionisti internazionali si ritroveranno al Parco archeologico del comune castelevtranese. Tra questi il marsalese Antonio Mauro che parteciperà in qualità di relatore domani, quando interverrà sul tema del Meeting che è “Collateral”. “Collaterale è tutto quello che si può accostare all’Architettura, le materie quali la botanica, le energie rinnovabili, i paesaggi, che l’architetto deve studiare oggi per far crescere l’architettura, per proiettarla nel futuro”, ci ha detto Mauro.

Inoltre il professionista marsalese parlerà del suo progetto “A house for…” che esplora i limiti e paradigmi del disegno di una casa partendo dall’identità del cliente, identificandolo come “amante della bellezza, osservatore della natura, ricercatore, erudito allestitore di musei, vive dentro uno spazio che racconta e che si racconta attraverso la contemporaneità, la tecnologia e il web. Conoscitore dell’animo umano, vive in simbiosi con i personaggi delle opere d’arte: sculture di Albero Giacometti, convertendosi attraverso lo spirito nel pensiero dell’uomo abitante della dimora, guardiano della memoria come “divinità tutelare” e della propria sacralità di questi luoghi”. Per tali ragioni, come ha specificato Antonio Mauro, il luogo scelto è la Torre Titone in contrada Baronazzo Amafi a Marsala, luogo solitario e suggestivo.

“Scardinando l’idea tradizionale della casa abbiamo lavorato con un algoritmo matematico capovolgendo la forma della torre stessa”, ha detto l’architetto. Un progetto davvero innovativo come lo stesso Mauro ci ha abituati, che viaggia parallelamente attraversando tutti i sensi dell’arte, dell’architettura, del coinvolgimento sonoro ed emotivo. Sabato 1° luglio infatti, sempre Mauro, alle ore 22 presenterà la sua installazione di video mapping “Cratere nel tempo” che già aveva presentato a Roma all’interno di “Altri Mondi”, nel corso della manifestazione “Essenziale. Certe volte sogno” ideata per la prima volta a Madrid.  “Si tratta di una video-proiezione – ci ha detto infine Antonio Mauro – che trae spunto da un vaso del III secolo a. C. di un’opera selinuntina. Al centro c’è l’uomo in quanto navigatore-viaggiatore nella vita”. In particolare si tratta di un cratere a campana del Pittore di Ixion, o Issione, attivo a Capua dal 350 al 325 a. C., che si trova al Louvre dal 1987 dopo essere stato venduto in modo clandestino. Un urlo al recupero molto suggestivo con la ricerca musicale artigianale creata dal videomaker Gaspare Zichittella.

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