Il Consigliere comunale Michele Gandolfo scrive al sindaco, al Presidente del Consiglio e all’assessore all’Urbanistica, sul Piano Regolatore Generale e l’urgenza di dotare la Città di Marsala di un nuovo strumento di programmazione del territorio. Il Piano vigente – come si legge nella nota di Gandolfo – risale al 1973. L’incarico di redigere un nuovo PRG fu dato all’architetto bergamasco Andrea Tosi già nel 1986 ma, nell’attesa che il Consiglio comunale lo approvasse, il professionista è deceduto e l’incarico passò a Francesco Macario. Ma da allora, ovvero da circa 30 anni, nulla più è successo da questo punto di vista. “Il Piano Regolatore Generale – afferma Michele Gandolfo – è uno dei principali strumenti di riordino e assetto del territorio comunale, fornisce le linee guida per un piano e un bilancio preventivo per la realizzazione delle opere pubbliche a servizio della società e del cittadino. Con delibera approvata dal Consiglio l’11 marzo 2013, sono state tracciate le linee guida per la stesura delle varianti al Piano. Unica occasione per parlare di Pianificazione e di proposte di modifica”.

Michele Gandolfo ricorda che il sindaco Alberto Di Girolamo, nel mese di settembre scorso, assicurava “… il piano sarà presto in Consiglio per un’azione congiunta finalizzata alla sua approvazione”. Da più di un anno il Piano Regolatore di Marsala si trova depositato presso gli uffici del Comune da parte del progettista e adesso Gandolfo interroga il primo cittadino. “Quali percorsi l’Amministrazione sta seguendo per giungere all’approvazione del Piano e con quali tempistiche – afferma l’esponente di Sala delle Lapidi -? Quali sono le linee guida e i contenuti politici? E’ previsto il coinvolgimento di una Commissione consiliare di studio? Quali sono le proposte correttive apportate al Piano Paesaggistico? Come è stato inserito il Piano Regolatore del Porto di Marsala nel PRG?”. Tante domande a cui si dovranno dare presto delle risposte.