Nasce l’Autorità Urbana di Marsala, Trapani, Mazara, Erice e Castelvetrano. Siglato il protocollo d’intesa

Gaspare De Blasi

Nasce l’Autorità Urbana di Marsala, Trapani, Mazara, Erice e Castelvetrano. Siglato il protocollo d’intesa

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lunedì 02 Maggio 2016 - 17:07

Sottoscritto a Palazzo Municipale di Marsala, il “Protocollo d’Intesa” che prevede la costituzione di una Autorità Urbana che consentirà a Marsala, Castelvetrano, Mazara, Trapani ed Erice di predisporre alcune azioni integrate finalizzate allo sviluppo territoriale sostenibile. Il tutto come come previsto dal PO- FESR Sicilia 2014-2020. Erano presenti i sindaci Alberto Di Girolamo (Marsala), Vito Damiano (Trapani), Felice Errante (Castelvetrano), nonchè gli assessori Vito Ballatore (delegato dal sindaco Nicola Cristaldi di Mazara) e Gianvito Mauro (per il sindaco Giacomo Tranchida di Erice).

“Con la firma – afferma un comunicato stampa dell’apposito ufficio marsalese – di oggi riconoscono l’esistenza di un patrimonio territoriale comune, costituito da un rilevante insieme di attrattori culturali, risorse ambientali, nodi logistici e di trasporto che possono costituire gli elementi di una strategia di sviluppo unitaria. Fattori, questi, in grado di accrescere la qualità territoriale, lo sviluppo economico e la coesione sociale delle aree urbane della Sicilia Occidentale”.

“La sinergia tra i comuni è sempre più fondamentale per consentire la crescita dei territori e voglio rivolgere un sentito ringraziamento al sindaco di Marsala per aver coordinato i lavori di sottoscrizione di questo protocollo e per essersi assunto l’onere di essere il comune capofila – ha commentato Errante – entro il prossimo mese di novembre andremo ad elaborare i progetti per interventi infrastrutturali nel territorio dei comuni che potranno beneficiare di finanziamenti pari a 50 milioni di euro, e di questi ben 10 milioni saranno destinati a Castelvetrano.”

In pratica, da quello che si è appreso, la nuova programmazione urbana integrata dettata dall’Unione Europea ha individuato 18 concentrazioni territoriali, tra le quali c’è quella che riguarda i quattro Comuni presenti all’incontro (Erice è aggregata Trapani). “Fare sistema è la linea guida che l’Europa detta per accedere ai finanziamenti ed oggi, per primi – afferma il sindaco di Marsala, comune capofila –. Sigliamo questo Accordo per un forte investimento nelle aree amministrate, esaltando contestualmente le peculiarità di ogni singolo territorio inserito in una programmazione condivisa” .

Come è stato sottolineato dai rappresentanti istituzionali presenti, inoltre, la contiguità territoriale sarà un ulteriore fattore di forza propositiva del piano comune di sviluppo. Il documento sottoscritto consentirà, ora, di elaborare la Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile (Sus) sulla quale definire le Azioni Integrate del sistema urbano policentrico della Sicilia Occidentale. Una procedura che seguirà gli orientamenti indicati dall’Autorità regionale di Gestione del Programma che coordina le attività di co-pianificazione. Gli stessi Comuni sottoscrittori, infine, hanno condiviso di affidare il Coordinamento Scientifico all’Università di Palermo e all’Anci.

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