Niente verifica politica. Il Consiglio discute di Ordini del giorno e Mozioni

Gaspare De Blasi

Niente verifica politica. Il Consiglio discute di Ordini del giorno e Mozioni

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giovedì 27 Luglio 2017 - 17:30

Ci sono da sempre nelle parti finali dell’ordine del giorno delle riunioni del Consiglio comunale di Marsala, i punti relativi agli ordini del giorno, le mozioni e gli atti di indirizzo che a volte aspettano mesi (in passato anche anni) per essere trattati. A meno che non si mettono d’accordo i vari gruppi e li prelevino per trattarli subito. E’ quanto accaduto nella seduta del Consiglio comunale, “orfano” per l’assenza del sindaco impegnato in altre faccende istituzionali, che ha messo mano a proposte presentate nei mesi scorsi dai consiglieri. Della crisi politica si parlerà in altra occasione. Sindaco presente, se ne discuterà forse a breve, visto che in chiusura dei lavori il presidente Enzo Sturiano ha detto che è suo intendimento convocare una conferenza dei capigruppo per decidere una imminente riunione del Massimo Consesso Civico.

Il primo prelievo ha riguardato una questione dibattuta, ma non formalmente, già in precedenti occasioni: i debiti fuori bilancio. Secondo Letizia Arcara occorre una discussione ad hoc, anche all’interno dell’apposita commissione Bilancio, per capire come il comune affronti la questione che ha raggiunto cifre notevoli. D’accordo si è dichiarata la consigliera Giusi Piccione. Dello stesso tenore il vice sindaco Agostino Licari che ha ricordato come l’amministrazione si stia muovendo per attivare il più possibile l’istituto della transazione. “Comunque – ha detto – siamo d’accordo al coordinamento tra le varie istituzioni e in questo caso tra Amministrazione e Consiglio comunale”. Atto approvato all’unanimità.

Argomento più “intenso” quello relativo alle figure di supporto scolastico per bambini con problemi psico-fisici. “Nella scuola superiore queste figure di sostegno venivano finanziate all’ex provincia che già nel passato anno scolastico ci ha fatto sapere che non aveva più il denaro per fare fronte all’impegno – ha detto il dirigente Aldo Scialabba -. Abbiamo fatto fronte all’impegno con un progetto relativo al un fondo. Lo stesso cercheremo di fare per il prossimo anno scolastico. Occorre tenere conto che le richieste di avere nelle scuole gli assistenti alla comunicazione sono aumentate in modo esponenziale”. Dopo il dibattito, nel corso del quale si è parlato di assunzioni dirette, ma anche di subordinazione all’approvazione da parte della Regione, la proposta è stata esitata all’unanimità.

Altri due ordini del giorno proposti dall’esponente del M5S, Aldo Rodriquez, sono stati votati favorevolmente all’unanimità. Infine al margine della discussione, il consigliere Michele Gandolfo ha chiesto al presidente del Consiglio come deve procedere il lavoro la commissione Solidarietà Sociale, visto che la consigliera Linda Licari, sfiduciata dalla maggioranza dei componenti della Commissione, è ancora in carica. “Lei evidentemente nel tentativo di assumere posizioni strumentali nei miei confronti – ha replicato l’esponente di Cambiamo Marsala -, non ha neppure letto i verbali della seduta dello scorso 17 luglio quando ho rassegnato le mie dimissioni”. Sull’argomento sono intervenuti sia il presidente Enzo Sturiano che il segretario Bernardo Triolo. Entrambi hanno affermato che l’ufficialità si ha soltanto quando i verbali arrivano alla presidenza. La consigliera Licari è stata invitata a formalizzare per iscritto la decisione già presa nella seduta della commissione.

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