Nasce “La Tartaruga”, il nuovo settimanale delle Isole Egadi

redazione

Nasce “La Tartaruga”, il nuovo settimanale delle Isole Egadi

Condividi su:

venerdì 28 Luglio 2017 - 16:59

Nasce con l’obiettivo di veicolare notizie legate al turismo, in grado di offrire ai visitatori una guida alla scelta delle cose da fare e da vedere in un vero e proprio angolo di paradiso, le isole Egadi. La Tartaruga è un supplemento della testata giornalistica www.prolocoegadi.it, registrata presso il Tribunale di Trapani il 10 luglio 2017 (Registro Stampa n. 362). Ed è un progetto editoriale ideato da due giornalisti, Giovanna Sfragasso (freelance e consigliera dell’Ordine dei giornalisti del Lazio) e Dario Piccolo(freelance), convinti delle potenzialità di un freepress nell’arcipelago, sia come servizio per i turisti che come strumento per raccontare ai cittadini, alle associazioni, agli imprenditori locali la vita delle isole attraverso la loro promozione e valorizzazione, nel tentativo di renderle mete appetibili 365 giorni l’anno.

Il progetto è stato subito sposato dalla Pro Loco “Isole Egadi”, dal suo Presidente Vito Massimo Saladino e dai soci fondatori, che hanno accolto favorevolmente l’idea di offrire alle isole un prodotto nuovo e di qualità.

La testata punta a dare voce, valore e visibilità a tutte le iniziative culturali e non che si svolgono nelle tre isole ma, allo stesso tempo, vuole anche essere fonte di idee per una “vacanza da rifare”, magari in autunno, in inverno o in primavera, quando la bellezza di Favignana, Levanzo e Marettimo si offre con una luce completamente diversa, ma altrettanto spettacolare.

La Tartaruga sarà un freepress, a cadenza settimanale. I punti di distribuzione saranno i porti di Trapani, Marsala, Favignana, Levanzo e Marettimo, ovvero i punti di attracco degli aliscafi, grazie anche ad un accordo siglato il 10 luglio con la compagnia di navigazione Liberty Lines. La distribuzione avverrà, ovviamente, anche sul territorio delle tre isole.

Il responsabile commerciale de “La Tartaruga” è Filippo Peralta.

Condividi su: