7.30 – In attesa di conoscere i dettagli dell’operazione che ha portato all’arresto del presunto omicida del maresciallo Mirarchi, si registra un commento alla vicenda da parte del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, che ha espresso il proprio plauso alle forze dell’ordine. “Una risposta certa per tutti i cittadini che chiedono sicurezza e maggiori tutele a fronte di quanto si è verificato nell’ultimo periodo nel nostro territorio, e chiedono anche che Marsala, città di tantissimi lavoratori, operai e imprenditori laboriosi impegnati nella serricoltura, non subisca ulteriori danni di immagine in seguito a questi episodi. A giorni entrerà in funzione in città la videosorveglianza, un servizio che era bloccato da molti anni e che siamo riusciti a ripristinare proprio per dare più sicurezza ai cittadini“.
20:00 – È Nicolò Girgenti, di professione contadino, di 45 anni, il presunto colpevole dell’omicidio del maresciallo Silvio Mirarchi. Secondo informazioni, peraltro ancora molto frammentarie, l’uomo ha svolto la sua attività lavorativa nelle contrade tra Ventrischi e Santo Padre delle Perriere vicino al luogo dove la notte del 31 Maggio scorso è stato commesso il delitto.
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18.30 – I carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, unitamente a militari del ROS e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, a seguito delle investigazioni coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala e condotte con il supporto del RIS di Messina, hanno tratto in arresto l’autore dell’omicidio del Maresciallo Capo Silvio Mirarchi, sulla base del provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale lilibetano. Secondo le indiscrezioni fin qui raccolte, si tratterebbe di un 40enne, italiano, le cui generalità non sono ancora state rese note, anche perchè le indagini sono tuttora in corso. Come si è detto fin dall’inizio, le attenzioni della magistratura e delle forze dell’ordine sono rivolte verso un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Tutto lascia pensare, dunque, che l’attività investigativa proseguirà per far luce sull’intero contesto in cui è maturato il delitto consumatosi il 31 maggio, tra Ventrischi e Scacciaiazzo.
I dettagli dell’operazione verranno comunque resi noti durante la conferenza stampa prevista per domani 23 giugno, alle 09.30, presso il Comando Provinciale di via Orlandini 27, alla presenza del Procuratore della Repubblica di Marsala, Vincenzo Pantaleo.
