Open day al Museo Pepoli: il 7 ottobre verranno presentate le attività educative per il nuovo anno

redazione

Open day al Museo Pepoli: il 7 ottobre verranno presentate le attività educative per il nuovo anno

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venerdì 02 Ottobre 2015 - 13:41

Il museo Regionale “A. Pepoli” aprirà le porte ad insegnanti e famiglie mercoledì 7 ottobre a partire dalle 10, per presentare le nuove attività educative e le nuove proposte per l’anno scolastico 2015/2016.
L’iniziativa, che sarà anche l’occasione per presentare il report “L’educazione museale e le attività didattiche al Museo Pepoli nel biennio 2014/2015”, è promossa dall’ “Associazione Amici del Museo Pepoli”, da diversi anni attiva nell’organizzazione di eventi collaterali e attività didattiche e di approfondimento sulle collezioni esposte.
Il report, (di cui sarà possibile ricevere una copia digitale), contiene l’analisi quantitativa e qualitativa dei dati raccolti durante l’attività svolta negli anni scolastici precedenti: le percentuali di affluenza, le preferenze di percorsi e laboratori, l’indice di gradimento da parte degli insegnanti e molto altro.

OPEN DAY PepoliSi discuterà dei nuovi modelli di comunicazione e della rinnovata identità visiva della sezione della Associazione che si occupa dell’educazione museale e della didattica; a questo proposito sarà proiettato un contributo multimediale per la presentazione del nuovo materiale informativo, cartaceo e digitale, (brochure, locandine), e della nuova pagina Facebook.

Sarà inoltre presentata in anteprima l’offerta educativa per l’anno scolastico in corso, con i nuovi percorsi tematici sulle Collezioni Permanenti, le visite partecipate e quelle animate, i percorsi speciali ideati per la mostra temporanea “Picasso e le sue passioni”, in programma dall’11 ottobre all’8 dicembre 2015.

L’evento proseguirà con una tavola rotonda alla quale interverranno il direttore del Museo Regionale “A. Pepoli Luigi Biondo, il presidente della Associazione Amici del Museo Pepoli, Lina NovaraDaniela Scandariato (storico dell’arte), la curatrice e critico d’arte Carla Ricevuto, ed Eleonora Tardia (storico dell’arte).

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