Pantelleria: rimossi i relitti sequestrati dalla banchina del Molo Toscano

redazione

Pantelleria: rimossi i relitti sequestrati dalla banchina del Molo Toscano

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mercoledì 26 Ottobre 2016 - 10:22

Si è conclusa nella tarda serata di ieri l’operazione di pulizia del tratto di banchina del Molo Toscano presso il Porto Nuovo di Pantelleria. Si tratta di un’area che dal 2011 risultava occupata dai relitti delle barche e dei gommoni sequestrati nel corso di diverse operazioni di soccorso ai migranti in mare. L’attività di rimozione delle carcasse dei natanti è stata svolta, a titolo completamente gratuito e sotto il coordinamento dei militari della locale Guardia Costiera, dal Cantiere Navale Esposito che ha messo a disposizione 9 mezzi (tra autogru, pale meccaniche, bobcat ed altri mezzi gommati) e 5 uomini, per circa 10 ore di lavoro.

A causa di qualche ritardo burocratico di troppo l’area era di fatto stata abbandonata ad un processo di graduale decadimento. Ciò, inevitabilmente aveva pregiudicato il libero, corretto e completo utilizzo della zona portuale destinata agli ormeggi dei pescherecci e delle unità militari della Capitaneria di Porto e dei Carabinieri, ma soprattutto destinata all’ormeggio delle barche dei diportisti, famiglie con bambini che durante la stagione estiva raggiungono le proprie barche per una gita in mare. Determinante, a riguardo, è stato l’incontro dello scorso 21 luglio tra il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala Vincenzo Pantaleo ed il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria Tenente di Vascello (CP) Sergio Maria Peluso, a seguito del quale in breve tempo è stata rilasciata dalla competente autorità giudiziaria l’autorizzazione allo spostamento dei relitti all’interno di un’area recintata e lontana dalla zona frequentata dalla cittadinanza. Al contempo, è in corso di definizione l’iter amministrativo per il definitivo smaltimento di tutte le barche oggetto di decreto di confisca e distruzione.

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