Il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Marsala, Gianfranco Zarzana, torna a inviare formale richiesta alla Corte d’Appello di Palermo circa il pagamento dei gratuiti patrocini ai legali del Foto e i ritardi che ne conseguono. Nei giorni scorsi abbiamo ricostruito la vicenda da più punti di vista, ma quello che gli avvocati chiedono al momento, per il pagamento delle fatture relative alle spese di giustizia, è autorizzare, sin da subito, un funzionario delegato del Tribunale di Marsala alla ricezione delle fatture telematiche, al fine di poter accedere direttamente ai fondi stanziati dal Ministero.

In tal modo sarà lo stesso funzionario ad effettuare autonomamente e direttamente il pagamento delle fatture relative ai gratuiti patrocini nei confronti degli avvocati. Attualmente infatti, per il pagamento c’è un doppio passaggio dal funzionario incaricato che deve accettare le fatture e porre in essere la verifica della correttezza e rispondenza ai decreti di liquidazione esecutivi, per poi trasmetterle all’Ufficio spese di giustizia della Corte d’Appello del capoluogo siciliano, il cui funzionario provvede al pagamento effettivo. “Tale procedura – evidenzia Zarzana nella richiesta – implica spreco di risorse e tempo per la Pubblica Amministrazione, determinando altresì il protrarsi oltre misura dei tempi per i pagamenti”. Questo, nonostante il volume di liquidazioni per il patrocinio gratuito che al Tribunale di Marsala ha un volume superiore rispetto a quello degli altri Tribunali del Circondario. Ma c’è anche da dire che l’Ambito territoriale di Marsala non è proprio piccolo, abbracciando tutte le attività dei comuni di Campobello, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Pantelleria, Petrosino, Salemi e Vita. Zarzana inoltre ricorda che il Tribunale di Agrigento ha accesso diretto al capitolo di spesa stanziato per il pagamento delle spese dei gratuiti patrocini.