Il gruppo “Adesso il Futuro” ha inviato una nota agli organi di stampa in cui stigmatizza la decisione della maggioranza consiliare di Petrosino di non riconoscere la vicepresidenza del massimo consesso civivo all’opposizione.
“Ci siamo dichiarati disponibili nel votare il presidente proposto dalla maggioranza – afferma il capogruppo Vincenzo D’Alberti – ma avevamo semplicemente chiesto di poter nominare un vice presidente della minoranza al fine di pianificare, programmare e gestire in maniera condivisa, non il governo della città, ma i lavori dell’aula. Siamo rimasti esterrefatti di fronte alla nostra richiesta di collaborazione della risposta del capogruppo di Cambia Petrosino, Luca Facciolo, Chi vince governa. Il gruppo di “Adesso il futuro” ha semplicemente chiesto un confronto sulla scelta degli uffici di presidenza (presidente del consiglio e suo vice) al fine di una gestione condivisa e democratica dell’aula consiliare. Era stata richiesta una collaborazione istituzionale e non una poltrona. Noi non chiediamo poltrone bensì la possibilità di poter svolgere al meglio il nostro compito.  Alla nostra richiesta è stato eretto un muro che speriamo sia l’ultimo. La democrazia non è mai a parole”.