Dopo la brillante stagione dello scorso anno, la Bianco Arancio non è sicura di iscrivere la squadra al prossimo campionato di seconda categoria.
Il presidente Mario Parrinello è preoccupato, i calciatori più rappresentativi sono in standby in attesa di conoscere le decisioni della dirigenza (grata per questo attestato di stima) e, logicamente, i tifosi si interrogano su che fine farà il calcio a Petrosino.
“Da quando è terminato il campionato abbiamo lavorato per far entrare in società qualcuno che potesse darci una mano, non solo economicamente – queste le parole del presidente onorario Antonio Galfano – purtroppo, però, i risultati sono stati scarsissimi. Da soli non siamo più in grado di affrontare un’altra stagione piena di incertezze. Lo stadio ci porta via una buona percentuale di risorse. Sono sempre alla ricerca di amici vogliosi di fare calcio per formare una società forte, sia sotto il profilo economico che gestionale. Ho già trovato altre risorse, ma non è comunque sufficiente”.
Per quanto concerne il supporto dell’Amministrazione Comunale sarà decisivo e risolutivo l’incontro con il rieletto Sindaco Giacalone in programma lunedì 24 alle ore 11:00.
“Il Sindaco ha sempre dimostrato di credere in questo progetto, si è sempre interessato alle problematiche della società e pertanto siamo fiduciosi – ha continuato Galfano – il problema nasce dalla burocrazia e dai tempi per elargire i contributi, anzi, speriamo al più presto di prendere una boccata di ossigeno dovendo incassare una parte del contributo per la stagione 2015/2016, ma non è questo che risolverà tutti i nostri problemi. Faccio un appello a quanti volessero avvicinarsi ed investire in questo progetto, imprenditori, tifosi e semplici appassionati, siamo in forte ritardo sul programma, la data del 24 credo sia l’ultima spiaggia per iniziare i lavori di sistemazione del manto erboso e per costruire una squadra che possa ben figurare nel prossimo campionato. Dunque abbiamo meno di una settimana per completare i quadri societari. Voglio ricordare a tutti che la prossima stagione la società compie 20 anni da quando è nata la scuola calcio; oggi abbiamo 40/50 bambini nel nostro settore giovanile che potrebbe accusare un colpo tremendo. Se qualcuno me lo chiede sono pronto a farmi da parte, l’importante che la prossima stagione ai nastri di partenza ci sia anche il Petrosino”.
