Oggi, alle ore 16, è ripreso il servizio di raccolta dei rifiuti a Petrosino. Con una nota pubblica, infatti, il Comune ha invitato i cittadini a deporre nuovamente i sacchetti della spazzatura fuori dalla propria abitazione. Per sopperire alla mancanza di mezzi, di grandi e piccole dimensioni, che si sono recati in discarica a Trapani in attesa dell’apertura dei cancelli per scaricare la spazzatura e svuotare i mezzi, il Comune di Petrosino ha dato un incarico ad una ditta privata per usufruire di un compattatore di 24 metri cubi di capienza, che sta permettendo di raccogliere i sacchietti della spazzatura che in due giorni si erano accumulati per le strade della città. “Si tratta di una grave emergenza – ci ha detto l’assessore alle Attività Produttive, Luca Badalucco -. Grazie a questo nuovo compattatore potremmo raccogliere circa 120 quintali di spazzatura che altrimenti sarebbe rimasta incustodita per le strade di Petrosino, con tutti i disagi che questo comporta. Siamo in costante contatto con la Prefettura per tutti gli aggiornamenti relativi all’apertura della discarica di Trapani, che due giorni fa è stata requisita dal Prefetto per permettere l’apertura dei cancelli e quindi lo svuotamento dei mezzi, che da giorni si trovano in fila insieme agli altri mezzi degli undici Comuni appartenenti a Belice Ambiente”. Nei giorni scorsi, infatti, a Petrosino  la raccolta dei rifiuti ha subito uno stop a causa della mancata autorizzazione a scaricare presso la discarica di contrada Borranea, normalmente utilizzata dal comune di Trapani. Oltre a Petrosino anche gli altri comuni appartenenti all’Ato Tp2, che la Regione aveva autorizzato a scaricare dopo la chiusura dell’impianto di Campobello di Mazara, non hanno potuto effettuare la raccolta.