E’ venuto a mancare nella notte a seguito di un grave malore che l’aveva colpito, e che ne aveva determinato l’immediato trasferimento a Palermo con elisoccorso, Gianni Pompeo, ex sindaco di Castelvetrano dal 2001 al 2012, medico e politico di lunga data. L’ex primo cittadino è stato colpito da un’aneurisma addominale e, seppur seguito da un’equipe che ha prestato le prime cure tramite la dottoressa Pineo, non ce l’ha fatta. Cresciuto politicamente nella democrazia cristiana, Pompeo è stato consigliere comunale negli anni ’90 e a seguire ha militato nel CDU e UDC come consigliere comunale, ma dopo un anno, nel 1998, si dimise per andare a ricoprire il ruolo di assessore alla pubblica istruzione alla Provincia guidata dalla marsalese Giulia Adamo, carica che conservò per due anni.
Nel 2001 fu eletto sindaco di Castelvetrano con una larga coalizione che vedeva anche il senatore Bongiorno tra i sostenitori. Rieletto nel 2007 alla guida della città appoggiò poi Felice Errante e nel 2012 non fu eletto deputato regionale. Da lì in poi sostenne Forza Italia fino al ritorno di D’Alì, con il quale non ha mai avuto ottimi rapporti. Negli ultimi anni decise di aderire al Partito Democratico nelle cui file annunciò la candidatura a sindaco di Castelvetrano nel 2017 dove vinse Felice Errante che si dimise da lì a poco. Oggi il Comune è guidato da un Commissario Straordinario.
Alla famiglia Pompeo le condoglianze della politica locale e della reazione di itacanotizie.it
“La scomparsa di Gianni Pompeo lascia un improvviso vuoto incolmabile accompagnato dal dolore per una personalità davvero rara che piangiamo per il suo garbo, l’autenticità, la passione per il suo lavoro e l’amore per la sua terra. Ciao Gianni, ci mancherai”, questo il messaggio di cordoglio espresso da Giuseppe Vultaggio dello staff dell’onorevole Baldo Gucciardi.
