porta di mare

E’ terminato il lavoro di parziale restauro e di messa in sicurezza della Porta Garibaldi a Marsala. Si è trattato di un intervento, peraltro già programmato, accelerato perché dalla parte superiore della storica porta erano caduti dei calcinacci. I lavori, per un ammontare di circa 40 mila, erano stati appaltati nella scorsa primavera e sono stati eseguiti nelle scorse settimane. Durante la manutenzione del loggione che si affaccia da una parte verso il mare e dall’altra, confinante con la chiesa dell’Addolorata, verso il centro storico della città si è avuto modo di rivedere un corridoio e un tunnel che conducevano verso il lato del mercato e che adesso sono chiusi da una muratura che ne ha sigillato il passaggio. Sono presenti diverse traccie di quello che una volta doveva essere il terminale di una scalinata che conduceva dal terrazzamento, attraverso la parte superiore di quelli che oggi sono i tetti del bagno pubblico, verso il suolo proprio in prossimità dell’ingresso del mercato.

“Proprio vedendo le foto scattate da chi ha avuto modo di avere accesso nel tetto della popolare Porta di mare e i relativi filmati – ci ha detto il vice presidente del Consiglio comunale Arturo Galfano – mi è venuta un’idea che voglio girare all’amministrazione comunale e che formalizzerò a giorni”. L’esponente di Sala delle Lapidi propone di ripristinare l’antica passeggiata che potrebbe essere resa fruibile, a suo dire, con una spesa modica.

“Io non sono un tecnico e non spetta a me stabilirne le modalità – afferma il consigliere socialista -, ma tuttavia il ripristino della scalinata che conduce al terrazzamento sopra la porta Garibaldi potrebbe costituire un ulteriore centro di visita per i numerosi turisti che magari, arrivando a Marsala per un giorno, sostano con il loro pullman davanti al monumento ai Mille e nel loro tragitto verso il centro storico potrebbero salire sul tetto per godere di uno splendido panorama”.