“Abbiamo lavorato intensamente a questo progetto che tra poco prenderà il via”. Ad esordire in questo modo nella sua intervista alla nostra testata è l’assessore alle politiche giovanili e alla pubblica istruzione del comune di Marsala. Si tratta del progetto denominato “Rigeneriamoci” che vedrà il suo esordio il prossimo 14 marzo. “Lavoriamo – ci ha detto Anna Maria Angileri – alla riscoperta e della rivalutazione di quattro siti urbani ed extraurbani che abbiamo deciso di riproporre all’attenzione dei nostri concittadini sotto un’ottica diversa”. La prima location che sarà oggetto dell’intervento previsto, è quella di piazza Peppino Impastato in pieno centro storico. “Nostri partner in questa iniziativa saranno alcune scuole del territorio. Capofila, vista la vicinanza con la piazza sarà la scuola Garibaldi. Assieme agli studenti del Pascoli saranno attivi nel ripulire l’intera zona, quelli del Liceo Classico, del professionale e del Pascasino. Il tema sarà “I giusti e le giuste della Sicilia”. Oltre agli studenti saranno partner della iniziativa l’associazione Libera, Archè, Pachamama e il Club Unesco”. Nelle scorse settimane il tema è stato illustrato agli studenti delle scuole e alcuni di essi hanno preparato degli elaborati pittorici nel quadro si una iniziativa denominata “io la penso così”, con cui sui ricoprirà il muro che delimita la piazza. Assisterà e curerà la sintesi artistica il pittore writers castelvetranese Fabio Ferrari. Un’altra parte della manifestazione sarà curata dal Enzo Campisi artista ed insegnate dell’Istituto comprensivo Garibaldi – Pipitone. “Vestiremo i 5 pini del giardino Salvatore Bilardello, intitolato al ragazzo morto nei pressi a seguito di un incidente stradale. Il materiale sarà lanoso e anzi invitiamo i genitori degli alunni e tutti i cittadini che volessero partecipare a donarci dei capi dismessi di vario colore – ci ha detto Campisi – e a consegnarli debitamente differenziati presso la scuola Pascoli o alla Vincenzo Pipitone”. La giornata, come ci dice l’assessore, terminerà con la lettura di brani antimafia legati al tema femminile. Sono altri tre i luoghi oggetto del progetto che terminerà prima della fine dell’anno scolastico. “Per coinvolgere tutto il territorio comunale – ci dice ancora Anna Maria Angileri – abbiamo individuato per la parte sud, il muro della biblioteca comunale di contrada Terrenove con il progetto denominato “La cultura genera fiori”. Per la parte nord la ex casa dell’acqua di contrada SS Filippo e Giacomo che sarà protagonista del progetto “Abbattere il soffitto di cristallo” ed infine all’ingresso nord del popoloso quartiere di Sappusi, “Cartolina da Marsala”. L’occasione di incontrare l’assessore Angileri in questo momento è molto ghiotta, visto il dibattito nazionale e dato che lei, in qualità di componente dell’Assemblea nazionale era presenta domenica alla riunione del Pd. “Sono renziana della prima ora – ci ha detto –, ho ascoltato interventi importanti a riprova che quando discutiamo possiamo mettere in capo intelligenze e capacità molto elevate. Il mio partito non si deve dividere”. Durante la sua relazione introduttiva parlando delle intelligenze italiane nel mondo ha citato Anna Grassellino scienziata marsalese che è figlia di Anna Maria Angileri. “Anna si sente spesso con l’ex premier – ha concluso l’assessore della giunta Di Girolamo – e anche lei che vive e lavora lontano dall’Italia ha sposato la causa di Matteo Renzi”.