Prese a pugni un collega ed un vicino di casa, ai domiciliari un avvocato marsalese

Claudia Marchetti

Prese a pugni un collega ed un vicino di casa, ai domiciliari un avvocato marsalese

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martedì 20 Gennaio 2015 - 12:36

I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, nella mattinata di ieri, 19 gennaio, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Marsala, Francesco Parrinello, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Andrea Guglielmo Baldassarre Lentini, avvocato marsalese.

I reati contestati all’esito delle indagini svolte dai militari dell’Arma, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Marsala, Alberto Girolamo Di Pisa, coadiuvato dal sostituto procuratore Giulia d’Alessandro, e dei quali il G.I.P. ha ritenuto sussistere gravi indizi di colpevolezza, sono quelli di lesioni personali aggravate (artt. 582, 583 n.1 C.P.), di violazione di domicilio aggravata (art. 614 c.1 e 4 e art. 61 C.P.) e di minacce e ingiurie (artt. 594 e 612 c.p.) nei confronti di un collega e di un vicino di casa. Il fatto più noto, risalente al 25 settembre 2014, ha visto Lentini protagonista di un’aggressione ai danni del collega Giuseppe Culicchia. A quest’ultimo, infatti, Lentini ha rimproverato di aver accettato, a sua insaputa, il pagamento della parcella da parte del suocero. In preda all’ira, lo ha colpito con alcuni violenti pugni al volto, provocandogli lesioni alle ossa facciali ed al nervo ottico, per cui  la vittima è stata sottoposta ad intervento chirurgico in un ospedale palermitano. A riprova di tali gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari alla base dell’ordinanza emessa dal G.I.P., inoltre, è stato contestato un episodio più datato, risalente al 24 aprile 2014, commesso da Lentini. In questo caso l’aggredito era un vicino di casa, che, secondo quanto emerso dalle indagini, si era lamentato del troppo abbaiare dei cani: tale circostanza avrebbe comportato una reazione violenta dell’avvocato che, dopo essersi introdotto nel suo giardino, colpendolo ripetutamente con calci e pugni, gli ha provocato un trauma cranico e facciale con indebolimento dell’apparato uditivo e una riduzione della vista. Tratto in arresto, l’avvocato Lentini è stato condotto presso la Compagnia Carabinieri di via Mazara per le attività di rito, per poi essere accompagnato nuovamente presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

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