“Il nostro obiettivo era quello di riportare il tema della pace e dell’accoglienza all’attenzione internazionale”. Con queste parole Giorgio Buffa, amministratore delegato di Fly for Peace, presenta l’evento che si terrà fra Trapani e Erice dal 18 al 20 luglio.
Nel corso della conferenza stampa tenutasi presso la sede della Camera di Commercio, è stato illustrato nel dettaglio il programma di una manifestazione che, come sottolinea lo stesso Buffa, intende anche “accendere i riflettori sulla Sicilia, con la possibilità di un importante ritorno d’immagine per il territorio”, senza dimenticare l’ennesima crisi internazionale che sta insanguinando il Medio Oriente in questi giorni. A tal riguardo il Vescovo della Diocesi di Mazara Domenico Mogavero ha evidenziato l’importanza del dialogo tra i popoli del Mediterraneo, soffermandosi sui tavoli tematici previsti per venerdì 18 a Erice, presso il Centro di cultura scientifica “Majorana” e che vedranno, tra gli altri, gli interventi di Joseph Levi, Rosario Pistone e Yahya Pallavicini, che saranno protagonisti di un confronto tra le tre religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo e islamismo).
Tra i protagonisti più attesi anche il maggiore Luca Parmitano, primo astronauta italiano a svolgere attività extraveicolari, che sabato mattina – sempre a Erice – parteciperà al dibattito “Ai confini della Pace”, moderato dalla giornalista Carmen Lasorella. Il Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli, che celebrerà la Santa Messa di domenica 20 (che verrà trasmessa in diretta su Rai Uno) ha invece citato Papa Francesco, a proposito di un “sentimento collettivo di pace che esiste tra la gente e che deve trasformarsi in volontà di pace”. Il sindaco di Erice Giacomo Tranchida ha invece ricordato che sabato 19 luglio alle 17.30 è prevista l’inaugurazione di Torretta Pepoli, che dopo i lavori di restauro verrà restituita alla comunità, come Osservatorio permanente di Pace e Faro del Mediterraneo. Il sindaco di Trapani Vito Damiano si è soffermato su come il comune si sta preparando ad accogliere i turisti e i visitatori che arriveranno nel capoluogo per Fly for peace e, in particolare, per l’esibizione delle frecce tricolore, in programma domenica pomeriggio a partire dalle 15.30, presso il lungomare Dante Alighieri. Per l’occasione si esibirà anche l’equipaggio del We Fly Team, composto da soggetti diversamente abili, la cui ospitalità è stata offerta dal Consorzio Solidalia: “Il loro – spiega il presidente Maria De Vita – è l’esempio di un gruppo di persone che è riuscito ad abbattere le barriere della disabilità. Abbattere le barriere significa andare oltre la diversità, oltre i limiti. E questo si lega all’altra attività del Consorzio, l’accoglienza dei profughi”.
