Il sindaco Damiano vieta il consumo e la vendita di alcolici durante la Processione dei Misteri di Trapani

redazione

Il sindaco Damiano vieta il consumo e la vendita di alcolici durante la Processione dei Misteri di Trapani

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giovedì 23 Marzo 2017 - 13:56

Tolleranza zero contro la vendita di alcolici a Trapani, in vista della Processione dei Misteri e degli eventi ad essa correlati.

Alla luce dei “disordini” verificatisi lo scorso 3 marzo nel corso della prima “Scinnuta” dei Misteri, con momenti di tensione ascrivibili all’eccessivo consumo di alcol da parte di alcuni assuntori, il sindaco Vito Damiano ha omesso un’ordinanza Sindacale che vieta il consumo e la vendita delle bevande alcoliche.

In particolare, il divieto è concentrato nei giorni 24 e 31 marzo, 4-5-7-16 aprile 2017 dalle ore 12 alle 2 del giorno successivo; e dalle 12 del 14 aprile fino alle 15 dell’indomani. Questo il contenuto dell’ordinanza: “E’ vietato il consumo di bevande alcoliche nelle strade, piazze,giardini, parchi, aree pubbliche o aperte al pubblico transito e loro adiacenze, comprese nel seguente perimetro : via XXX Gennaio- Ammiraglio Staiti- Regina Elena- Ranuncoli – Carolina – Corso Vittorio Emanuele –Libertà – Lungomare Dante Alighieri e Piazza Vittorio Veneto”.

Nelle stesse giornate si fa obbligo di non vendere per asporto o cedere a terzi a, qualsiasi titolo, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in qualsiasi contenitore. La prescrizione è estesa “a tutti i gestori del settore alimentare e misto, dei laboratori artigianali del settore alimentare, di ristorazione, bar, fast food, dei distributori automatici ed, in genere di tutte le altre attività simili o assimilabili, in sede fissa o su suolo pubblico o ambulanti itineranti ubicati nelle strade, piazze, giardini, parchi, aree pubbliche o aperte al pubblico transito e loro adiacenze, comprese nel seguente perimetro : via XXX Gennaio-Ammiraglio Staiti- Regina Elena- Ranuncoli – Carolina – Corso Vittorio Emanuele –Libertà – Lungomare Dante Alighieri e Piazza Vittorio Veneto”.

L’ordinanza  è pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune ed è consultabile sul sito istituzionale www.comune.trapani.it

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