Aveva provocato un incidente stradale il 25 Aprile dello scorso anno, ed era stato trovato in stato di ebrezza alla guida della sua vettura. Il sinistro era avvenuto sul lungomare di Marsala, all’altezza del mercato del contadino.
Si tratta di Mirko Li Mandri, giovane marsalese di 29 anni. Alla prima udienza dibattimentale, davanti il tribunale di Marsala sezione monocratica presieduta da Sara Quittino però, attraverso un cavillo difensivo l’avvocato Vito Cimiotta del Foro di Marsala, che sostiene la difesa dell’imputato, ha fatto dichiarare la nullità del decreto di citazione a giudizio.
Infatti, sollevando un difetto di notifica, ha determinato nel giudice la convinzione che gli gli atti dovessero essere restituiti alla procura della repubblica, che sostanzialmente dovrà iniziare nuovamente tutto l’iter processuale. Infatti, ha sostenuto Vito Cimiotta, che l’avviso di conclusione delle indagini era stato notificato presso la residenza del Li Mandri, il quale però al momento del sinistro, aveva eletto domicilio presso il proprio difensore. Il giudice ha dovuto così dichiarare nulli tutti gli atti successivi, ivi compreso il decreto di citazione.
