Progetto GAT: scuole e associazioni a confronto sui laboratori culturali

redazione

Progetto GAT: scuole e associazioni a confronto sui laboratori culturali

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martedì 02 Maggio 2017 - 18:36

Proseguono le attività del progetto GAT “Giovani Autori del territorio”, promosso dall’associazione Strada del Vino Erice DOC in partenariato con il Museo Diart San Rocco, cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù che fa capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dopo la prima tranche di mostre di arte contemporanea del ciclo “Pojema” organizzate dalla fondazione Diart San Rocco che ha avuto come curatori i promoter artistici del GAT, avrà inizio adesso il ciclo dei “Laboratori culturali” all’insegna dell’apertura della stagione turistica.

La giornata di presentazione degli itinerari turistici tematici è il primo dei tre eventi previsti dal progetto GAT, e vedrà la partecipazione, di tanti giovani studenti del Liceo Classico “Ximenes” e Scientifico “Fardella”, dell’Istituto Tecnico Professionale per il Turismo “Sciascia e Bufalino”, dell’Istituto per l’Ospitalità Alberghiera “Florio” e le principali Associazioni culturali ed ambientali della città di Trapani, tra cui Il Club Unesco Erice, il Club Alpino Italiano ed il Circolo del Cinema Trapani.

I suddetti soggetti si confronteranno con i Promoter culturali del team “GAT”, in un’ottica di implementazione e dialogo che mira a raccogliere feedback su come rendere Trapani “destinazione con maggiore appeal” nel panorama turistico nazionale ed internazionale, valorizzando i suoi attrattori tematici.

Sabato 29 aprile alle 10, presso i locali del Museo San Rocco, i promoter culturali del progetto GAT presenteranno i quattro itinerari turistici della destinazione Trapani, per i quali sono stati scelti quattro temi che posizionano e identificano il territorio come un luogo unico ed esclusivo, all’interno del mercato turistico siciliano.

Gli itinerari – culturale, naturalistico, gastronomico ed enologico – rappresentano una combinazione perfetta di tappe imperdibili che rendono Trapani una destinazione fruibile tutto l’anno per i visitatori di tutto il mondo in termini di turismo esperienziale.

Dopo la presentazione della proposta degli itinerari turistici, i giovani studenti e le varie associazioni, avranno modo di interagire con il team dei Promoter del GAT, coordinato da Vincenzo Fazio e Don Liborio Palmeri, per contribuire a rendere ancora più attrattivi i percorsi a tema, offrendo spunti e suggerimenti. Saranno infatti creati dal GAT dei workgroup per una progettazione partecipata, all’interno della quale i promoter, insieme agli insegnati somministreranno ai giovani, dei questionari di valutazione delle varie proposte di itinerari turistici, al fine di raccogliere suggerimenti costruttivi dai partner esterni al progetto. Lo scopo di questi laboratori culturali partecipati del progetto GAT è quello di offrire un’occasione di crescita reciproca personale e professionale ai giovani, al fine di coinvolgerli nei processi di valorizzare e divulgazione dei principali attrattori turistici tematici della città e del territorio, con metodi e strumenti innovativi.

Le attività del team “GAT” proseguiranno nei mesi successivi, con altri due incontri di “Laboratorio culturale”. Nei prossimi mesi, in coincidenza con l’inizio dell’alta stagione, all’interno del Museo San Rocco sarà allestita dalla Strada del Vino Erice DOC una sede operativa di promozione ed accoglienza turistica, dove i visitatori potranno conoscere l’offerta culturale del Museo San Rocco e le informazioni utili per vivere gli itinerari turistici a tema, anche attraverso il supporto di materiale informativo, grafico e video interattivi proiettati nella sala multimediale. Inoltre, per contribuire ad incrementare la fruizione del turismo enogastronomico, sarà allestito all’ultimo piano del Museo San Rocco un corner di degustazione ed un salotto letterario, in cui i promoter del GAT potranno presentare e condividere con i visitatori del museo le origini e la tradizione dei prodotti dell’Erice DOC in linea con la mission del progetto: “assaggiare la nostra cultura e nutrire la propria anima”.

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